Carino, ma non entusiasmante.
Ho finito questo libro più di un mese fa... Ma non avevo ancora avuto tempo di scrivere la recensione. Chiedo perdono per questa lunga attesa e, ora, vi propongo il mio pensiero.
TITOLO: Playlist. L'amore è imprevedibile
AUTRICE: Jen Klein
EDITORE: De Agostini
PAGINE: 374
TRAMA:
Che cosa c'è di meglio del momento in cui ti rendi conto che il liceo sta per finire e la tua vera vita sta per cominciare? Niente, June ne è convinta. Diciassette anni e le idee chiare sul futuro, non vede l'ora di lasciarsi alle spalle la cittadina in cui è cresciuta e tuffarsi a capofitto nella nuova avventura del college. Al contrario di Oliver, l'atleta più popolare della Robin High, che vorrebbe che l'ultimo giorno di scuola non arrivasse mai. June e Oliver non hanno davvero nulla in comune. Potrebbero non rivolgersi mai la parola. Potrebbero far finta di non conoscersi. E invece. Invece il destino ha voluto diversamente. Perché le loro madri sono amiche per la pelle e hanno deciso che Oliver accompagni June a scuola in macchina. Tutti i maledettissimi giorni. A un tratto, June e Oliver sono costretti a passare parecchio tempo insieme. Peccato che non abbiano niente, ma proprio niente di cui parlare. E allora decidono di mettere la musica. Ma cosa succede quando un'anima rock come quella di June ne incontra una pop come quella di Oliver? Una guerra! Una sfida per il controllo della playlist... finché non accade qualcosa di totalmente imprevedibile. Perché a volte basta la canzone giusta al momento giusto e tutto cambia.
Che cosa c'è di meglio del momento in cui ti rendi conto che il liceo sta per finire e la tua vera vita sta per cominciare? Niente, June ne è convinta. Diciassette anni e le idee chiare sul futuro, non vede l'ora di lasciarsi alle spalle la cittadina in cui è cresciuta e tuffarsi a capofitto nella nuova avventura del college. Al contrario di Oliver, l'atleta più popolare della Robin High, che vorrebbe che l'ultimo giorno di scuola non arrivasse mai. June e Oliver non hanno davvero nulla in comune. Potrebbero non rivolgersi mai la parola. Potrebbero far finta di non conoscersi. E invece. Invece il destino ha voluto diversamente. Perché le loro madri sono amiche per la pelle e hanno deciso che Oliver accompagni June a scuola in macchina. Tutti i maledettissimi giorni. A un tratto, June e Oliver sono costretti a passare parecchio tempo insieme. Peccato che non abbiano niente, ma proprio niente di cui parlare. E allora decidono di mettere la musica. Ma cosa succede quando un'anima rock come quella di June ne incontra una pop come quella di Oliver? Una guerra! Una sfida per il controllo della playlist... finché non accade qualcosa di totalmente imprevedibile. Perché a volte basta la canzone giusta al momento giusto e tutto cambia.
RECENSIONE:
Sinceramente, non ho iniziato Playlist con grandi aspettative: credevo che sarebbe stato uno YA
molto comune, con un’ottima fama, ma poca sostanza. Invece, dopo averlo letto,
mi sono dovuta ricredere (almeno in parte).
Playlist non è un libro frivolo, prevedibile e scontato: nel suo essere semplice, riesce a diventare carino e accattivante, anche se non emozionante. Narra una tranquilla storia d’amore tra due ragazzi all’ultimo anno di liceo, ma lo fa con una dolcezza così piacevole e leggera, che è impossibile non sorridere.
Playlist non è un libro frivolo, prevedibile e scontato: nel suo essere semplice, riesce a diventare carino e accattivante, anche se non emozionante. Narra una tranquilla storia d’amore tra due ragazzi all’ultimo anno di liceo, ma lo fa con una dolcezza così piacevole e leggera, che è impossibile non sorridere.
Mi piace la relazione che la
scrittrice riesce a instaurare tra June e Oliver: tra loro non è amore a prima
vista, ma imparano a conoscersi e ad apprezzarsi pagina dopo pagina. Inoltre, a
differenza di molti YA June e Oliver sono legati da un sentimento
tenero e delicato, non da un’urgenza passionale, focosa e quasi insana.
Leggere Playlist è una bella esperienza, perché sembra quasi di entrare in un mondo
fiabesco, in cui Oliver è il principe azzurro che con la sua “carrozza” offre
un passaggio alla sua dama. Insomma, questo libro è un ritorno alle fiabe, solo
spostato ai tempi moderni: nulla di pretenzioso, ma assolutamente gradevole.
Ho trovato ben descritti i due protagonisti ed entrambi sono riusciti a convincermi con la loro semplicità
e spontaneità.
Generalmente io ho un debole per i ragazzi un po’ tenebrosi e maliziosi e proprio per questo motivo, nonostante mi sia piaciuto, Oliver non compare nella mia top 10 di personaggi maschili preferiti: è troppo gentile e ingenuo per farmi innamorare ;)
June, invece, mi è piaciuta di più perché è una ragazza decisa, che non ha paura di essere ciò che è, e che non si vergogna a dire quello che pensa.
L’unica pecca: i personaggi in generale non sono innovativi.
Generalmente io ho un debole per i ragazzi un po’ tenebrosi e maliziosi e proprio per questo motivo, nonostante mi sia piaciuto, Oliver non compare nella mia top 10 di personaggi maschili preferiti: è troppo gentile e ingenuo per farmi innamorare ;)
June, invece, mi è piaciuta di più perché è una ragazza decisa, che non ha paura di essere ciò che è, e che non si vergogna a dire quello che pensa.
L’unica pecca: i personaggi in generale non sono innovativi.
Nell’insieme: una bella storia, anche se nulla di entusiasmante.
VOTO:
L'avete letto? Cosa ne pensate? Lo consigliereste?
Marta
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