Uno dei migliori romanzi fantasy emergenti
TITOLO: Angelion
AUTORE: Matteo Jacopo Balzaretti
EDITORE: Catnip
PAGINE: 269
TRAMA:
Un’antica profezia narra dell’arrivo di dieci mostri invincibili che, a distanza di anni l’uno dall'altro, porteranno morte e distruzione in tutto il mondo al loro passaggio. L’unico modo per sconfiggerli è cercare gli Angelion, creature che racchiudono in loro la chiave per liberare il mondo da questo flagello.
Joy, giovane cacciatore di mostri, riceve l’incarico di scortare Ginevra, l’ultimo Angelion, verso il tempio di Rosea. Durante il loro viaggio, colmo di avventure, pericoli, nuovi compagni e scoperte, la brama di denaro di Joy maturerà in una ricerca di risposte.
Che cos’è davvero un Angelion?
E cosa si cela veramente dietro il secolare potere della Società delle Dieci Colonne, che ha da sempre il merito di aver liberato il mondo da quei temibili mostri?
PREMESSA
Volete ridere? Allora vi racconto una storia divertente. No, non fa ridere, fa piangere questa storia. Ok, faccio il serio, scusate.
Prima di iniziare la recensione ci tengo a scusarmi con l'autore per la lunga attesa: ho iniziato questo romanzo esattamente un anno fa, convinto di pubblicare la recensione di lì a poche settimane... e invece non è andata così. Le cause sono state diverse: in primis mi sono trovato in difficoltà con la preparazione degli esami per la sessione estiva, ragione per cui ho bloccato quasi tutte le letture non a scopo didattico; in secondo luogo quello è stato un periodo in cui il mio rapporto con il fantasy si è incrinato, a causa di una serie di letture pregresse che mi avevano piuttosto deluso; terza e ultima ragione, non sono riuscito a immedesimarmi molto con i personaggi di quest'opera, situazione che ha reso piuttosto pesante la lettura. Premesse queste mie (pessime) condizioni iniziali di lettura lo scorso anno, inizio ora la recensione... scritta ovviamente dopo aver ripreso per intero l'opera un paio di mesi fa.