mercoledì 9 ottobre 2019

TRASFERIMENTO BLOG



Buongiorno a tutti!

Da oggi questo sito non verrà più utilizzato, in quanto il blog VCUC si è trasferito a un nuovo indirizzo. Potete trovarci qui: http://www.vuoiconoscereuncasino.it/

Vi invitiamo a iscrivervi alla nostra newsletter, per ricevere ogni domenica un recap degli articoli della settimana.

Grazie per essere stati con noi finora! Ci vediamo sul nuovo sito :D

sabato 5 ottobre 2019

RECENSIONE: Amore e pregiudizio di Marco Cacciato Insilla


Come abbattere l'odio anti-gay e costruire l'amore per i diritti umani con la letteratura.




TITOLO: Amore e pregiudizio
AUTORE: Marco Cacciato Insilla
EDITORE: Officina Milena
PAGINE: 350

QUARTA:
"Amore e pregiudizio" è uno studio sul ruolo della letteratura e sugli effetti della lettura nella formazione del pensiero dei giovani, per contrastare l'omofobia a scuola ed educare ad amare i diritti umani. Non è una rassegna asettica di teorie ma un'operazione di applicazione di elementi di teoria della letteratura a questioni che riguardano l'omosessualità. Durante la sua carriera Marco Cacciato Insilla ha incontrato e intervistato l'astrofisica Margherita Hack, lo scrittore Aldo Busi, Giovanni e Paola Dall'Orto, il professor Francesco Gnerre e tanti altri. Molti, quindi, i contributi inediti sul tema della funzione della letteratura nella formazione del pensiero e nel contrasto dell'omofobia.





RECENSIONE

Ammetto candidamente che questa è la prima volta che mi cimento nel recensire un saggio. Per di più su un tema particolarmente complesso. Mi sono domandata a lungo come sarebbe stato meglio affrontare questo compito... e ho deciso che vi parlerò soprattutto del testo, della sua forma e delle sue caratteristiche, invitandovi a prenderlo in mano, leggerlo e sviluppare voi stessi un vostro parere e una vostra posizione sul contenuto, sulle proposte e sulle considerazioni dell'autore. In fondo, come lo stesso Marco Cacciato Insilla ricorda più volte, ognuno di noi dovrebbe sviluppare un rapporto personale con ciò che legge.

Amore e pregiudizio è diviso in cinque parti, a cui si aggiunge una sezione dedicata ad interviste a personaggi di rilievo del mondo contemporaneo e un'appendice con qualche testo conclusivo di riflessione sul ruolo della letteratura nella formazione del pensiero.

La prima parte si sofferma sui pregiudizi sostenuti e diffusi dalla Chiesa cattolica, con focus sull'interpretazione dei testi sacri. L'autore prende diversi spezzoni della Bibbia e mette in luce i contesti storici-culturali in cui furono scritti, i significati che sono stati loro assegnati nel corso del tempo e le misinterpretation che hanno subito. Parliamo della Genesi, del Levitico e dell'episodio di Sodoma e Gomorra in particolare. Conclude il capitolo una rassegna dei pregiudizi diffusi in ambito medico e scientifico.
Personalmente questa è la parte che ho trovato più interessante: è ricca di immagini, facile da seguire, coinvolgente... solleva curiosità e risponde in modo molto pratico, focalizzandosi sui singoli estratti di testo; gli esempi non mancano e ciò permette di fare chiarezza su argomenti che spesso conosciamo solo "per sentito dire".

venerdì 4 ottobre 2019

5 COSE CHE #61

Buongiornissimo a tutti!
Come passa il tempo... siamo già a inizio ottobre! Non ho ancora realizzato che tra cinque giorni uscirà la quarta stagione di Riverdale (per chi non lo sapesse, la mia vita è scandita dalle serie tv che vedo XD).
E ora iniziamo con il 5 COSE CHE di questo venerdì.




5 libri nella mia tbr autunnale




LE SFIDE DI APOLLO - LA TOMBA DEL TIRANNO di RICK RIORDAN


E' da più di un anno che sto aspettando questo libro: non potete capire la depressione che mi ha colpita non appena ho scoperto che il quarto capitolo della pentalogia su Apollo non sarebbe uscito in estate, come i due precedenti, bensì in autunno. A maggio, mentre stavo affogando tra i compiti, l'unica cosa che mi faceva andare avanti era l'idea che da lì a un mese avrei letto La tomba del tiranno (forse sono un po' troppo tragica...), poi ho scoperto che avrei dovuto attendere altri cinque mesi. Come credo ormai sia ovvio, se potessi io mi sposerei volentieri Rick Riordan per quanto lo amo come scrittore, perciò sono davvero curiosa di leggere il suo prossimo romanzo... sono certa che non mi deluderà!

mercoledì 2 ottobre 2019

SEGNALAZIONE: Good Liars di Chiara Kiki Effe

Buongiorno a tutti!
Oggi vi segnalo Good Liars dell'autrice Chiara Kiki Effe: il libro uscirà il 10 ottobre e per i primi tre giorni sarà in promozione a 0,99 euro.


TITOLO: Good Liars
AUTRICE: Chiara Kiki Effe
EDITORE: self
GENERE: romantic suspence

TRAMA
Sarah Deaver si è trasferita in un ranch poco fuori Nash, in Texas. La sua vita, assieme alla figlia e al suo compagno, sembra procedere in maniera pressoché idilliaca. Si amano e vivono in un posto magnifico, circondati dalla natura e dalla quiete.
Tutto fila liscio finché iniziano ad arrivare delle misteriose telefonate anonime. Cooper, il cucciolo di Labrador che hanno adottato, viene avvelenato ma se la cava per un pelo, gettando però apprensione nella famiglia che, da quel momento, inizia a notare anche altri strani accadimenti nella loro proprietà.
Sarah si insospettisce e, allarmata, non riesce più a vivere tranquillamente, quindi contatta una sua vecchia conoscenza che subito la rassicura, ma poi le chiede di recarsi a Los Angeles perché pare ci siano guai in vista.
Chi sta minacciando la loro incolumità?
Tra chi mente per gioco e chi per necessità, le vicende si snoderanno con un susseguirsi di bugie ben architettate che forse, però, saranno prima o poi smascherate.


Cosa ne pensate? Vi ispira?
Vi ricordo che per i primi tre giorni dalla pubblicazione sarà in promo a 0,99 euro.


Alex

martedì 1 ottobre 2019

BOOKS IN THE MAILBOX: round 2 - ottobre 2019

Buongiorno a tutti!
Inizia ufficialmente oggi il ROUND 2 di Books in the mailbox. Ricordate quando presentai il ROUND 1 a giugno? No? Allora potete recuperare tutte le info QUI.
Vi riporto comunque qui sotto le principali caratteristiche dell'iniziativa e le regole di questa seconda fase.





L'iniziativa si chiama Books in the mailbox (libri nella cassetta delle lettere... traduzione letterale e molto brutta, meglio lasciarlo in inglese, non trovate?).

In cosa consiste?
Diversi autori mettono a disposizione i loro romanzi, voi potete scegliere quelli che preferite per poi iscrivervi nelle rispettive liste di lettura (trovate tutto QUI, nell'apposito gruppo Facebook).
Ogni libro verrà spedito per posta dall'autore al primo lettore della lista, il quale avrà un tempo massimo di due mesi per leggerlo; dopodiché il lettore in questione dovrà spedire il libro per posta al lettore successivo, che ripeterà l'operazione, e così via fino a completare il giro.

I titoli tra cui potete scegliere sono i seguenti:
🔹Lo strano caso di Matilde Campi di Mariele Rosina
🔸L'ombra della Madre di Anna Maria Scampone
🔹Il fabbricante di suoni di Alessandro Ricci
🔸Angelion di Matteo Balzaretti
🔹Oltrebosco di Lorenzo Bosisio
🔸Legata alla Terra di Chiara Kiki Effe
🔹Le parole vissute di Emily Hunter
🔸Project Digito - Anima di Marco Chiaravalle
🔹Shameland di Stefano Caruso
🔸Il processo Siberia di Alessandro Gnani
🔹Sapessi, Luca di Giacomo Assennato

lunedì 30 settembre 2019

DIARIO VCUC: incontro con Jay Kristoff - Nevernight

Buongiorno a tutti!
Settimana scorsa ho finalmente finito la sessione d'esami, quindi ora posso dedicarmi interamente a voi, al blog e tutti i nostri mille nuovi progetti ;)

Dopo una breve vacanza in Svizzera (di cui vi parlerò nei prossimi giorni), sabato 28 settembre Emme e io siamo andati a Milano, all'hotel NYX, per partecipare a un'intervista di gruppo all'autore Jay Kristoff. Vi ricordate quando, felice come una bimba a cui hanno appena comprato un gelato enorme, ho postato l'invito all'evento da parte della Mondadori? Ecco, proprio di questo si trattava.
Sinceramente né io né Emme avevamo alcuna idea di cosa avremmo dovuto fare con esattezza, visto che questa è stata la nostra prima esperienza di questo tipo. Alla fine, però, è andato tutto per il meglio: Jay e traduttrice al centro, noi blogger in semicerchio... e via con le domande!
Prima di riportavi i punti salienti della giornata, vorrei ringraziare davvero tanto la Mondadori per averci dato questa possibilità e, soprattutto, Jay per essere stato così disponibile e pronto ad approfondire ogni punto dei suoi romanzi.


L'incontro ha avuto come focus principale la serie Nevernight, composta da tre romanzi: Mai dimenticare, I grandi giochi e Alba oscura
Vi riporto alcune delle domande principali dell'intervista.

venerdì 27 settembre 2019

5 COSE CHE #60

Buongiornissimo a tutti!
L'autunno è ufficialmente iniziato da ben una settimana e per me si sta concludendo il primo mese di scuola. Non so voi, ma io non vedo l'ora che arrivi Natale... l'altro giorno mi sono messa a cercare su internet alcune ricette di dolci tipici natalizi XD.
E ora si parte con il 5 COSE CHE di oggi.



5 LUOGHI LETTERARI CHE VORREI VISITARE


CENTRAL PARK- Il giovane Holden


Da sempre vorrei visitare New York e andare a vedere i luoghi caratteristici della città citati nei diversi libri che ho letto o film che ho visto. Ovviamente tra questi luoghi vi è Central Park: oltre ad essere il cuore verde della metropoli, è il luogo che fa da sfondo alla più famosa scena de Il giovane Holden. Girovagando di notte per New York alla ricerca di se stesso, Holden si ritrova davanti al laghetto situato all'interno dell'immenso parco e la sua mente, incapace di spegnersi, si pone una domanda piuttosto originale: dove vanno le anatre d'inverno quando l'acqua gela? 
Semplicemente geniale.

giovedì 26 settembre 2019

REVIEW: The twelve days of Dash and Lily by Rachel Cohn and David Levithan


A year later...



TITLE: The twelve days of Dash and Lily
AUTHORS: Rachel Cohn and David Levithan
PAGES: 215

PLOT:
Dash and Lily have had a tough year since readers watched the couple fall in love in Dash & Lily’s Book of Dares. Lily’s beloved grandfather suffered a heart attack, and his difficult road to recovery has taken a major toll on her typically sunny disposition. Lily’s spark has dimmed so much that Langston, her brother, has put aside his grudge against Dash to team up and remind Lily what there is to love about life.
With only twelve days left until Christmas—Lily’s favorite time of the year—Dash, Langston, and their friends take Manhattan by storm to help Lily recapture the holiday spirit of New York City in December, a time and place unlike anywhere else in the world. Told in alternating chapters, The Twelve Days of Dash & Lily is bound to be a Christmas favorite for seasons to come.



REVIEW:

The twelve days of Dash and Lily continues the story of Dash and Lily, first begun in the novel Dash and Lily's book of dares, which I read last summer and deeply loved. Unfortunately I can't say the same about this book. Even if The twelve days of Dash and Lily isn't a bad novel at all, it just lacks something, that touch of magic which could have made me fall in love with it.

What I liked the most about this book is the authors' style: Rachel Cohn and David Levithan are a great couple of writers, there's an extraordinary complicity between them.


As any other teenager, Dash and Lily are scared, they always make mistakes, they try to do something good to make people around them happy, but then they always screw everything up: it has been quite amusing reading about their not good ending plans (I know, I can be a little sadistic sometimes). Even though the story is nice to read, I found some chapters a little useless, as if they had been written just to lengthen the book.

Now, let's talk about the characters. When I read Dash and Lily's book of dares, I thought Dash and Lily were two great characters, instead this time I found them less interesting.
In the previous book Dash conquered my heart because he was different from all the other guys of his age, he was the strange guy who preferred to read rather than go to parties; in this book he's changed: he's more sociable and friendly, but at the same time more common and for this reason less attractive. Lily changed too: she often acts like a child, she's foolish and she always does things without actually thinking about the consequences.

"I'm telling you all of this now because I know there are all of these things happening to you where what you feel is, as I said before in the wrong way, beside the point. You can't stop time. You can't make everyone healthy or always in love. You can't. But you and me- what we have- that's one thing we do have control over. That's the one thing that's up to us. There are times when it feels to me like it's all up to you. And I'm sure there are times for you when it feels like it's all up to me. But we have to move forward like itìs up to us, together. I know it's not as intense or immediate as it used to be- but that just means that instead of having only a present together, we're having a past, a present, amd a future all at once."

A feature I really appreciated is how the writers developped the relationships between the two main characters and the other characters: I loved the friendship between Dash and Lily's brother, the way they learnt how to help and appreciate each other; I was moved to learn more about the relationship between Dash and his parents, especially when I read about the pain Dash suffered because of the abandonment by his father; it was also wonderful reading about the love that Lily felt for her granfather, their bond was intense and unique.

Even if I enjoyed The twelve days of Dash and Lily, I think it wasn't necessary to write it because it doesn't actually add anything new to the relationship between Dash and Lily.
Anyway I recommend this novel to anyone who would like to discover a Christmas romance in the glittering, snow-covered New York.

 
RATING:




What do you think? Have you read it yet? Do you know the writers?
 
Marta

mercoledì 25 settembre 2019

DAGLI SCAFFALI DEGLI AUTORI E NON SOLO #11

Buongiorno gente! 
Per i consigli letterari di oggi frughiamo nelle librerie di... John Green, Nicola Yoon e Ken Follett.
Cosa ci propongono questi grandi autori? Quali libri hanno amato?






JOHN GREEN (autore di Colpa delle stelle, Cercando Alaska, Città di carta, Teorema Catherine, Tartarughe all'infinito e Will GraysonCONSIGLIA
Dove vai Bernadette? by Maria Semple


"The funniest book I've read in years."

Bernadette Fox non è un tipo facile. Sarà forse a causa degli occhialoni da diva, dei modi scostanti o dell'abrasiva ironia con cui considera le cose del mondo. Sarà perché esce di rado, trascura la casa e non fa nulla per nascondere l'indifferenza nei confronti dei comitati scolastici e della piaga dei rovi infestanti. Quando la figlia Bee chiede un viaggio in Antartide come premio per la pagella perfetta, Bernadette si getta eroicamente nei preparativi. Consumata dallo sforzo di adattarsi a una vita che non le assomiglia affatto, è una donna sull'orlo di una crisi di nervi. Mentre gli intoppi e i disastri si susseguono uno dopo l'altro, all'improvviso Bernadette scompare, lasciando alla sua famiglia il compito di raccogliere i cocci. Il che è esattamente ciò che Bee decide di fare, ricostruendo con acume e pazienza la scia di mail, fatture, articoli di giornale e circolari scolastiche che la madre si è lasciata alle spalle, fino a svelare il clamoroso segreto che Bernadette nasconde da vent'anni. Sorprendente ritratto femminile, "Dove vai Bernadette?" celebra l'istinto di fuga che cova dentro ognuno di noi. Perché nell'ingorgo assordante delle nostre vite è l'imperfezione l'unica ancora di salvezza.

giovedì 19 settembre 2019

RECENSIONE: The twelve days of Dash and Lily di Rachel Cohn e David Levithan.


Un anno dopo...



LIBRO DISPONIBILE SOLO IN INGLESE

TITOLO: The twelve days of Dash and Lily
AUTORE: Rachel Cohn e David Levithan
PAGINE: 215

TRAMA:
Dash and Lily have had a tough year since readers watched the couple fall in love in Dash & Lily’s Book of Dares. Lily’s beloved grandfather suffered a heart attack, and his difficult road to recovery has taken a major toll on her typically sunny disposition. Lily’s spark has dimmed so much that Langston, her brother, has put aside his grudge against Dash to team up and remind Lily what there is to love about life.
With only twelve days left until Christmas—Lily’s favorite time of the year—Dash, Langston, and their friends take Manhattan by storm to help Lily recapture the holiday spirit of New York City in December, a time and place unlike anywhere else in the world. Told in alternating chapters, The Twelve Days of Dash & Lily is bound to be a Christmas favorite for seasons to come.




RECENSIONE

The twelve days of Dash and Lily è il seguito di Come si scrive ti amo, libro che ho letto l'estate scorsa e che ho amato profondamente. Sarà che i due protagonisti sono personaggi della mia stessa età, sarà la magia del periodo natalizio in cui si svolgono i fatti, sarà l'affascinante New York... ma Come si scrive ti amo mi aveva davvero sorpresa ed entusiasmata. Purtroppo non posso dire lo stesso di questo libro.

Di certo The twelve days of Dash and Lily non è "brutto", solo che gli manca qualcosa, quel tocco di magia necessario per far sbocciare l'amore.
L'aspetto che ho sicuramente apprezzato di più è lo stile della narrazione: Rachel Cohn e David Levithan sono una coppia straordinaria, è incredibile come ogni volta riescano a incastrare alla perfezione le loro parole. Avendo letto il romanzo in inglese, questa è una qualità che è emersa moltissimo.


Dash e Lily sono due adolescenti e come tali si fanno mille paranoie mentali, combinano casini, cercano di rimediare ai loro errori, combinando disastri ancora più grandi: è stato divertende seguire le loro vicende e vedere come nessuno dei due riuscisse mai a combinare qualcosa di giusto per far felice l'altro (lo so, a volte sono un po' sadica). Nonostante la storia sia molto scorrevole nell'insieme, ho trovato alcuni capitoli un po' inutili, come se fossero stati inseriti soltanto per allungare le vicende. Gli autori hanno voluto mantenersi sulla stessa lunghezza d'onda di Come si scrive ti amo, infatti anche in questo libro è presente l'aspetto del "gioco", sebbene in questo caso ciò che deve essere trovato non è più una piccola Moleskine rossa, ma una persona... ovvero la stessa Lily.

Ora passiamo a parlare dei personaggi. Dash e Lily sono due ottimi personaggi, diversi e complementari, eppure questa volta li ho trovati meno esplosivi e meno accattivanti.
Dash si comporta in maniera molto più monotona: l'ho sempre immaginato come un ragazzo che si distingue dalla massa, preferendo i libri alle persone, quindi, se da un certo punto di vista è stato positivo vedere in lui un cambiamento, dall'altra parte ciò gli ha fatto perdere gran parte del fascino che avevo visto in lui nel precedente libro. Lily, invece, mi è apparsa molto più bambina e capricciosa rispetto a com'era stata presentata precedentemente: qui è troppo avventata e sciocca, mi ha quasi infastidito il suo infantilismo nello scappare davanti ai problemi, anzichè rimanere per cercare di risolverli. Se fossi stata in Dash a un certo punto l'avrei mandata al diavolo, altro che continuare a sbattermi per cercare di riconquistarla.

"I'm telling you all of this now because I know there are all of these things happening to you where what you feel is, as I said before in the wrong way, beside the point. You can't stop time. You can't make everyone healthy or always in love. You can't. But you and me- what we have- that'one thing we do have control over. That's the one thing that's up to us. There are times when it feels to me like it's all up to you. And I'm sure there are times for you when it feels like like it's all up to me. But we have to move forward like itìs up to us, together. I know it's not as intense or immediate as it used to be- but that just means that instead of having only a present together, we're having a past, a present, amd a future all at once."

Un aspetto che ho apprezzato moltissimo è stato il modo in cui i due autori hanno deciso di sviluppare le relazioni tra i due protagonisti e i personaggi secondari: è dolce l'amicizia che si crea tra Dash e il fratello di Lily, due persone così diverse che imparano a conoscersi e in un certo senso a volersi bene; piuttosto commovente è il legame tra Dash e i suoi genitori (abbiamo, infatti, la possibilità di scavare ancora più a fondo nel cuore del ragazzo comprendendo il dolore che prova per via dell'abbandono da parte del padre); molto carino è anche il rapporto tra Lily e suo nonno, un rapporto davvero speciale.

The twelve days of Dash and Lily è il tipico seguito che si poteva benissimo evitare, non perchè sia brutto o senza senso, ma semplicemente perchè non necessario: la storia di Dash e Lily era già conclusa, non c'era bisogno di aggiungere fatti per poi ritornare allo stesso punto in cui si era concluso il primo libro.
Nell'insieme è comunque una lettura piacevole. Consigliato a chi ama New York e le storie natalizie.



 
VOTO:




Che ne pensate? Vi ispira? Avete letto il primo volume?

Marta


P.S. Nei prossimi giorni pubblicheremo anche la recensione in inglese.

martedì 17 settembre 2019

SEGNALAZIONE: nuove uscita collana "Io me lo leggo"

Buongiorno a tutti!
Sì, lo so, ultimamente non sono molto presente qui sul blog... però, a mia discolpa, vi ricordo due buone ragione per cui ho ridotto il numero di post settimanali: prima di tutto la sessione d'esami non è ancora finita e io in questo momento assomiglio un po' al caro Giacomino; inoltre il blog verrà completamente rinnovato per inizio ottobre e, visto che cambieremo anche indirizzo, sto conservando parecchi succulenti articoli per il nuovo sito.

Bando alle ciance, ora mi concentro sull'argomento di oggi: sono qui, infatti, per segnalarvi l'uscita di due nuovi romanzi, parte della collana "Io me lo leggo". Entrambi i libri sono usciti proprio ieri.


TITOLO: Assedio
AUTORI: Daniela Barisone - Alex Montagono
GENERE: avventura - horror
PAGINE: 184

TRAMA
Londra, 1897. I morti si risvegliano dalle loro tombe, assalendo chiunque capiti loro a tiro e cibandosi di carne umana. In questo quadro di terrore, Sherlock Holmes e il dottor John Watson si ritrovano asserragliati nella Torre di Londra insieme alle loro nemesi: James Moriarty e Sebastian Moran. A far loro compagnia il fratello del celebre investigatore, Mycroft Holmes e William Bell, il biologo che sta cercando di scoprire di più su quanto accaduto. Uniti nel comune intento di portare a casa la pelle sana e salva, i quattro difendono la Torre con ogni mezzo, ma i morti viventi non sono ciondolanti esseri senza cervello e riescono a sfondare le loro difese.



TITOLO: Errori e malintesi
AUTORI: 157
GENERE: Victoria Van Oosten
PAGINE: romantico

TRAMA
Nella elegante Bath d’inizio Ottocento (sono da poco finite le guerre napoleoniche) tre giovani di ottima famiglia e altrettanto interessante dote sono alle prese con i rispettivi pretendenti o presunti tali: la protagonista, Isabel Ramsey, innamorata di Mr Tresham, studente di Oxford che tarda a dichiararsi; sua cugina Claire Dyce, fidanzata con il capitano Simmons, e Harriet Morris che non vuole saperne del capitano Reginald. Ad animare le loro giornate e complicare i loro sentimenti concorrono molti amici e parenti, tra i quali spiccano l’ironico Mr Drummond e la pasticciona Miss Skene, sempre pronti ad organizzare gite e divertimenti. Tra malintesi ed errori di valutazione, le tre ragazze dovranno fare i conti con la realtà e con i sentimenti altrui.


Cosa ne pensate? Vi ispirano? Entrambi i romanzi sono disponibili su Amazon.

Alex

venerdì 13 settembre 2019

5 COSE CHE #59

Buongiornissimo a tutti!
La scuola è ufficialmente iniziata e già sento la mancanza delle vacanze: quanto vorrei ritornare al mare o in Olanda... anzi, mi accontenterei della piscina sul terrazzo.
Mettendo da parte la depressione post inizio della scuola, iniziamo con il 5 COSE CHE di questo venerdì.



5 LIBRI CHE MI SONO STATI REGALATI




IL BACIO DELL'ANGELO CADUTO di BECCA FITZPATRICK


La saga de Il bacio dell'angelo caduto è in assoluto una delle mie preferite. Ricordo che era stata una compagna di classe di mia sorella a regalarle il primo volume (compagna che non era mai diventata veramente una sua amica, perciò la sua unica funzione nella vita di mia sorella è stata di farle conoscere Il bacio dell'angelo caduto XD). Becca Fitzpatrick ha dato vita a qualcosa di straordinario, riuscendo a creare personaggi accattivanti di cui è impossibile non innamorarsi, avvolgendoli in un'atmosfera di mistero e incanto. Patch, il protagonista maschile, è forse il personaggio maschile che mi ha colpita di più tra tutti quelli che ho incontrato nei vari libri che ho letto. Invito caldamente chiunque non l'abbia già fatto a leggere Il bacio dell'angelo caduto.

sabato 7 settembre 2019

RECENSIONE: Cime tempestose di Emily Bronte


Violento, crudo, spietato e senza cuore.



TITOLO: Cime tempestose
AUTORE: Emily Bronte


TRAMA:
"Un romanzo in cui domina la violenza sugli uomini, sugli animali, sulle cose, scandito da scatti di crudeltà sia fisica sia, soprattutto, morale. Un romanzo brutale e rozzo - sono gli aggettivi utilizzati dalla critica dell'epoca - che scuoteva gli animi per la sua potenza e la sua tetraggine e che narra il consumarsi di un'inesorabile (sino a un certo punto) vendetta portata avanti con fredda meticolosità dal disumano Heathcliff. 'Cime tempestose' è un romanzo selvaggio, originale, possente, si leggeva in una recensione della 'North American Review', apparsa nel dicembre del 1848, e se la riuscita di un romanzo dovesse essere misurata unicamente sulla sua capacità evocativa, allora "Wuthering Heights" può essere considerata una delle migliori opere mai scritte in inglese. Tomasi di Lampedusa esprimeva il suo entusiastico e ammirato giudizio su Cime tempestose: 'Un romanzo come non ne sono mai stati scritti prima, come non saranno mai più scritti dopo. Lo si è voluto paragonare a Re Lear. Ma, veramente, non a Shakespeare fa pensare Emily, ma a Freud; un Freud che alla propria spregiudicatezza e al proprio tragico disinganno unisse le più alte, le più pure doti artistiche. Si tratta di una fosca vicenda di odi, di sadismo e di represse passioni, narrate con uno stile teso e corrusco spirante, fra i tragici fatti, una selvaggia purezza."
(Dall'introduzione di Frédéric Ieva)




RECENSIONE

Non per essere esagerata, ma Cime Tempestose mi ha seriamente sconvolta. 
Prima di leggerlo non sapevo molto riguardo a questo libro e il poco che conoscevo lo dovevo a Will e Tessa, che ne parlano parecchio in Shadowhunters - Le Origini. Sapevo che si trattava di una storia d'amore piuttosto complicata, eppure non mi aspettavo per niente ciò che mi sono ritrovata davanti. Sarà che ho 17 anni, sarà che non sono abituata a leggere i grandi classici del passato, eppure Cime Tempestose mi ha lasciata perplessa su diversi aspetti.

Partiamo dai personaggi: li ho odiato profondamente quasi tutti.
Heathcliff non è altro che un uomo violento, crudele e maniaco di potere. Fin da ragazzino si comporta come un selvaggio e crescendo non fa altro che peggiorare. Le sue azioni dovrebbero essere guidate dal suo amore per Catherine, ma in realtà non dimostra mai, se non in qualche rarissima occasione, di provare effettivamente qualche sorta di sentimento per lei.  É ossessivo, ha in continuazione il desiderio di prevalere sugli altri ed è disposto a distruggere chiunque gli si pari davanti per ottenere ciò che vuole. Si tratta davvero di un uomo ripugnante e senza cuore, che trae piacere dalla sofferenza altrui.

venerdì 6 settembre 2019

5 COSE CHE #58

Buongiornissimo a tutti!
Quando ho scritto l'ultimo 5 COSE CHE mancavano pochi giorni alla partenza per il mare, questa volta mancano pochissimi giorni all'inizio della scuola... perché non può essere sempre estate? :(
Dopo questo iniziale momento di disperazione, direi di passare al post di oggi.
Iniziamo!



5 libri che mi porterei su un'isola deserta


TEOREMA CATHERINE di JOHN GREEN


Mi sembra strano pensarci, eppure sono passati già quattro o cinque anni da quando ho letto Teorema Catherine, nonché tutti gli altri libri di John Green. Ricordo di aver adorato questo libro perché mi aveva fatto morire della risate, non c'era pagina in cui uno dei personaggi non dicesse o facesse qualcosa di stupido. In un certo senso mi aveva piuttosto sorpresa, dato che prima di questo avevo già letto Cercando Alaska e Colpa delle stelle, ovvero le due opere di gran lunga più tristi e deprimenti (ma al tempo stesso fantastiche) dell'autore, perciò ero rimasta stupida nel ritrovarmi tra le mani un romanzo così esilarante. Se mi trovassi sola e soletta su un' isola deserta, direi che avere un buon libro in grado di farmi ridere sarebbe il massimo.



PERCY JACKSON di RICK RIORDAN


Non riuscirei mai e poi mai a vivere sapendo di non avere più la possibilità di andare a rileggermi la mia saga preferita in assoluto. Direi che non c'è altro d'aggiungere: Percy viene con me ovunque io vada... su questo non ci piove.

mercoledì 4 settembre 2019

CONCORSO LETTERARIO: "Misteri d'Italia" di NPS Edizioni

Buongiorno a tutti, cari scrittori!
Oggi ho una sorpresa per voi... Nati per scrivere lancia il concorso letterario Misteri d'Italia, con in palio la pubblicazione con NPS Edizioni e un weekend in Versilia!
Vi riporto qui sotto il comunicato.



Viareggio, 1 settembre 2019 – L’associazione “Nati per scrivere”, da anni attiva in Versilia e in Toscana per promuovere cultura e valorizzare i meritevoli scrittori emergenti, lancia il Concorso letterario nazionale “Misteri d’Italia”, per romanzi inediti a tema. Il concorso, a partecipazione gratuita, è aperto a tutti i cittadini italiani maggiorenni, che hanno un manoscritto nel cassetto, che dovrà essere inviato, via mail, entro il 20 dicembre 2019.
Il concorso “Misteri d’Italia” cerca romanzi che affondino nella Storia e nelle storie del Belpaese, nelle leggende di cui le regioni italiane sono ricche, nei segreti e nei misteri che si portano dietro, come da linea editoriale di NPS Edizioni, il marchio dell’associazione “Nati per scrivere”.
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