sabato 16 settembre 2017

ALEX INTERVISTA... Connie Furnari e Aura Conte


Buongiorno gente incasinata!

Ho da poco finito di leggere un crime romance che ha ottenuto un enorme successo, ma che è anche oggetto di accese discussioni e pareri contrastanti sul web... Sto parlando di Pecador, delle autrici siciliane Connie Furnari  e Aura Conte (cliccate sui nomi per i siti ufficiali delle autrici).
Questo è un romanzo forte, violento e piccante, nato dalla collaborazione di queste due scrittrici già ben note nel mondo del self italiano.
Potete trovare qui tutte le informazioni sul libro: Amazon.

Connie e Aura hanno, molto gentilmente, accettato di rispondere ad alcune mie domande, quindi oggi vi propongo una breve intervista :)




CONNIE FURNARI E AURA CONTE


Ciao Connie, Ciao Aura! Ben ritrovata Connie ( qui la precedente intervista), e piacere di conoscerti Aura :)
Grazie mille per aver accettato questa intervista… Ma bando alle ciance, iniziamo subito.


  1.  Mi sembra necessario partire dall’inizio, dall’origine dei tempi… Insomma, come vi siete conosciute? È stato “amore a prima vista”? Cosa vi piace l’una dell’altra?
    Connie:
    Ciao e grazie per questo spazio. Io e Aura ci siamo conosciute su Twitter, e ci siamo trovate subito affiatate. Visto che entrambe siamo appassionate di thriller romance, abbiamo deciso di scrivere assieme un libro, ed è nato Pecador. Il resto è leggenda :D

    Di Aura mi piace la sua schiettezza e la sua professionalità.

    Aura:
    Sì, ci siamo capite subito. Di Connie adoro la sua creatività e forza.  
  2.  Come avete deciso di collaborare? Da chi è nata la proposta?
    Connie: Direi da entrambe, grazie al nostro amore per la scrittura.
    Aura: All’inizio ci scherzavamo su, poi ci è venuta in mente la trama di Pecador:
    Flor de Cuba. Tutta colpa di Rafael e Malèna, i protagonisti del libro… specialmente del primo. 


  3. In che modo avete scritto Pecador? Un capitolo per uno… Scrivevate in contemporanea o prima una finiva un capitolo e poi passava all’altra? Come vi siete organizzate?
    Connie: La seconda. Eravamo in un terreno inesplorato. Adesso ci organizziamo diversamente.
    Aura: Con Pecador ci alternavamo, anche perché Connie scrive di giorno e io di notte. Siamo veloci per questo, in 24 ore scriviamo minimo 2 capitoli, spesso 4.
  4.  Avete mai avuto qualche battibecco? Vi siete trovate in disaccordo su qualche elemento della storia?
    Connie: La cosa sulla quale non andremo mai d’accordo è che ad Aura piacciono i protagonisti biondi con gli occhi azzurri, a me i castani con gli occhi verdi.
    Aura: Confermo. Io sono team biondo e vichingo. Inoltre, non ho alcuna intenzione di cambiare!
  5. Avete qualche caratteristica in comune con i protagonisti? Connie, sei un po’ Rafael? Aura, ti rivedi in qualche modo in Madalena?
    Connie: Abbiamo tutto in comune con i nostri protagonisti. Io mi rispecchio molto in Rafael, e Aura in Malèna. Per questo motivo è stato facile scrivere Pecador.
    Aura: Connie è Rafael al 99%. Io Malèna al 68%. Come lei, sono un po’ all’antica e mi piacciono gli uomini con un carattere deciso.
  6.  Adesso vorrei porvi una domanda sulla storia… Come mai le vicende si “interrompono” dopo il penultimo capitolo? Un pochino mi è dispiaciuto passare subito all’epilogo, avrei voluto saperne di più. Posso trovare una risposta a quegli “anni mancanti” negli altri libri della serie?
    Connie: Lo stacco è stato voluto, per dimostrare che Rafael e Malèna potevano avere una vita insieme, una vita diversa, anche fuori dalla malavita di Miami. Per gli anni mancanti… consiglierei ai lettori di aspettare il sequel. Gli spin off scritti finora parlano dell’adolescenza di Rafael (Jaguar) e di Juan, il suo migliore amico (Damaged).
    Aura: Nel sequel, si capirà ogni cosa. Le vicende s’interrompono volutamente essendo il culmine del libro e di quella parte temporale, in quel momento Rafael capisce che la vita di chi ama è più importante del potere. Damaged è ambientato alcuni anni dopo la fine di Pecador: Flor de Cuba e mostra la situazione del clan, cosa accade nei famosi “anni mancanti”.  Ciò nonostante, è incentrato sul personaggio di Juan, quindi Malèna e Rafael vengono menzionati una volta o due.

     
  7.  State scrivendo Pecador 2, giusto? Potreste darci qualche piccola informazione? Un minuscolo spoiler?
    Connie: Nessuno spoiler, ahahah. Possiamo solo dire che ritroveremo tutti i protagonisti, ma anche qualcuno di nuovo. Anita ritornerà, in cerca di vendetta, e succederà di tutto.
    Aura: Sarà più violento e dark. Non avete idea di quanto sia felice di tutto ciò!
  8. Il libro è disponibile anche in inglese e spagnolo? Vi siete occupate voi in prima persona delle traduzioni?
    Connie: La traduzione in inglese è quella che ci interessa di più perché ci è stata richiesta. Sì, stiamo traducendo noi.
    Aura: La traduzione in inglese è quasi pronta. Abbiamo ricevuto alcune richieste da CE non italiane fin da dopo l’uscita in Aprile. Purtroppo, anche se in due, il lavoro da fare è tanto tra libri scritti insieme e a solo, quindi arrivare a tutto risulta complicato.
  9. Che rapporto avete con i lettori? Come vi relazionate con fans e haters? Come rispondete alle critiche?
    Connie: Con i lettori abbiamo sempre avuto un ottimo rapporto. I fans ci seguono e noi li amiamo. Gli haters abbiamo deciso di ignorarli, perché sono soltanto persone invidiose e maligne. Abbiamo un nutrito gruppo di lettori che apprezzano i nostri libri, e questo ci basta. Siamo soddisfatte di quello che abbiamo e del successo di Pecador.
    Aura: Con i lettori ottimo. Riguardo gli haters, da dopo l’uscita di Pecador sono aumentati… però, basta razionalizzare la loro presenza e ignorarli. Sappiamo anche i nomi delle autrici che aizzano le persone contro di noi. Purtroppo, il mondo editoriale romance-self in Italia si è ridotto a questo da tempo. Noi non molliamo di certo per loro (anche se ci sperano), l’amore per i libri è molto più profondo e pubblichiamo ormai da tantissimi anni (praticamente decenni). Direi che sia il caso di dividere critiche da polemiche, alcuni scrivono critiche mirate o frecciatine alla ricerca di flame e attenzioni. Per sicurezza, da tempo evitiamo di farci trascinare in certe cose. Ignorare è l’unica via per non farsi distrarre dalla scrittura.
 
Finisce qui l'intervista... Ringrazio nuovamente le autrici e auguro loro buona fortuna per tutto!


Vi lascio qui sotto il booktrailer di Pecador:



Cosa pensate di Pecador? L'avete letto? Conoscete Connie e Aura? Avete letto qualche altro romanzo di queste autrici? 


 Alex

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