COLLABORAZIONE CON IL LETTORE DI FANTASIA
TITOLO: La stanza
AUTORE: Annarita Guarnieri
NUMERO: 23
TRAMA:
Spaventato e confuso, con solo ricordi frammentati e poco nitidi di ciò che
gli è accaduto, il protagonista, Paul Larkins, si risveglia in una stanza buia
senza nessuna apparente via d’uscita…
RECENSIONE
Ed eccoci, come ogni mese, con il nostro consueto appuntamento con i racconti della rivista Il Lettore Di Fantasia. Oggi parliamo del racconto La Stanza di Annarita Guarnieri.
Ancora una volta questo giornale non delude, rivelandosi sempre più un progetto
di assoluto valore. Questo racconto, dai tratti di un thriller
psicologico, è infatti una piccola perla che convince su tutta la linea. Ma
capiamo più nel dettaglio perché mi tolgo il cappello dinnanzi al lavoro
dell’autrice.
ATTENZIONE SPOILER
Il racconto è molto breve, in pochissimo lo si inizia e, ancor prima di
rendersene conto, lo si ha già finito. L’incipit è vincente e a
tratti ricorda molto Saw: un uomo con ricordi frammentati di ciò che gli è
accaduto si risveglia spaventato e confuso in una stanza dalla quale non può
uscire. Questo espediente ti cattura e ti conquista e riesce a mantenere
l’attenzione (e la tensione) altissima nel seguire il processo del
protagonista nel ricostruire gli eventi che lo hanno portato in quella situazione, partendo
dai pochi e offuscati frammenti di memoria che ha.
In questa prima parte la narrazione riesce a farci vivere ogni emozione che il protagonista prova e ogni singolo cambiamento del suo stato d’animo, mostrandoci reazioni vere e credibili.
In questa prima parte la narrazione riesce a farci vivere ogni emozione che il protagonista prova e ogni singolo cambiamento del suo stato d’animo, mostrandoci reazioni vere e credibili.
Ma è tutto un crescendo: a metà racconto un plot twist incredibile cambia
la prospettiva e scopriamo che tutto ciò a cui abbiamo creduto fino a un attimo
prima era solo un’allucinazione del protagonista, che dopo una crisi di nervi è
in isolamento in una stanza d’ospedale. Non mi dilungo oltre sulle vicende, ho
“spoilerato” già molto, sappiate solo che il modo in cui è strutturata la
storia è impeccabile.
Un racconto consigliatissimo, sia per il contenuto, (descrivere con questa
precisione e dovizia di particolari cosa significhi vivere delle allucinazioni
non è facile) che per lo stile della narrazione, preciso, pulito, con tempi
perfetti e i colpi di scena.
Leggete questo racconto (qui vi obbligo per davvero XD) e fatemi sapere come vi sembra. Potete trovarlo sul numero 23 de Il lettore di Fantasia.
Emme
P.S. Ad Annarita Guarnieri, chapeau!
QUI trovate l'intervista all'autrice.
Per un'esordiente come me, una recensione come questa fa venire le lacrime agli occhi. Un umile grazie :D
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