venerdì 18 agosto 2017

RECENSIONE: Noi siamo tutto di Nicola Yoon

Per amore vale la pena rischiare tutto. Tutto. 


Letto in meno di quattro ore: Madeline e Olly sono stati dei teneri, imprevedibili, commoventi compagni con cui trascorrere la  serata.



Titolo: Noi siamo tutto
Autrice: Nicola Yoon
Data di pubblicazione:
 16 maggio 2017

Editore:
 Sperling & Kupfer

Pagine:
 320


TRAMA:
Madeline Whittier è allergica al mondo. Soffre infatti di una patologia tanto rara quanto nota, che non le permette di entrare in contatto con il mondo esterno. per questo non esce di casa, non l'ha mai fatto in diciassette anni. Mai un respiro d'aria fresca, né un raggio di sole caldo sul viso. le uniche persone che può frequentare sono sua madre e la sua infermiera, Carla. Finché, un giorno, un camion di una ditta di traslochi si ferma nella sua via. Madeline è alla finestra quando vede. lui. Il nuovo vicino. Alto, magro e vestito di nero dalla testa ai piedi: maglietta nera, jeans neri, scarpe da ginnastica nere e un berretto nero di maglia che gli nasconde completamente i capelli. Il suo nome è Olly. i loro sguardi si incrociano per un secondo, e anche se nella vita è impossibile prevedere sempre tutto, in quel secondo Madeline prevede che si innamorerà di lui. Anzi, ne è sicura. Come è quasi sicura che sarà un disastro. Perché, per la prima volta, quello che ha non le basta più, e per vivere anche solo un giorno perfetto è pronta a rischiare tutto. Tutto. Bestseller n°1 del New York Times, e tuttora ai vertici delle classifiche negli Stati Uniti a oltre un anno di distanza dall'uscita, lo struggente e romantico romanzo d'esordio di Nicola Yoon è in corso di pubblicazione in 38 Paesi, e presto arriverà nelle sale cinematografiche l'omonimo film. Noi siamo tutto è una storia dolce e commovente, un libro destinato a diventare un cult.




RECENSIONE:

Una storia indimenticabile. Non ho altre parole per descrivere questo libro, quindi vi cito direttamente la locandina del film: "una storia indimenticabile".

Fin dalle prima pagine Madeline ci invita a conoscere lei e il suo mondo "tutto bianco", e lo fa con una semplicità disarmante: non è in cerca di pietà e compassione, non prova a commuoverci raccontandoci i dettagli più strappalacrime della sua esistenza... No, lei è pacata e sincera, e ci si mostra in tutta la sua essenza, descrivendo con spontaneità i dettagli quasi più banali della sua vita, quelli che quasi tenderemmo a non notare. Ci parla dei suoi libri, dei suoi corsi online, dei suoi vestiti e ci fa empatizzare con lei ancora prima di farci sapere che è malata.

Ho letto molti più libri di voi. Per quanti possiate averne letti, io ne ho letti di più. Credetemi. Ne ho avuto tutto il tempo.

Maddy è malata e non può uscire di casa... Se lo facesse probabilmente le "Esploderebbe la testa. Oppure i polmoni. O il cuore.", come spiega lei stessa, scherzando. E questo è ciò che mi ha fatto adorare Maddy: lei scherza. Nonostante la sua sia una situazione a dir poco tragica, lei è forte senza quasi rendersene conto, è allegra oltre ogni comprensione, è sincera e meravigliosa. Resta a bocca aperta per ogni sorpresa e apprezza ogni dono.
E il suo dono più grande è Olly.

In famiglia lo chiamano Olly. Be', a chiamarlo così sono la mamma e la sorella. Il padre lo chiama Oliver. La persona che osservo più di tutti è lui.

Dopo anni senza contatti con ragazzi o ragazze della sua età, nella casa vicino alla sua si trasferisce una famiglia. Madre, padre, sorella e fratello. La protagonista li osserva, li studia tutti, prepara schemi con i loro orari giornalieri... Eppure, l'orario di Olly non può essere stilato. Olly è imprevedibile. Appassionato di parkour e di matematica, un "angelo della morte" vestito tutto di nero, una famiglia difficile alle spalle e una gran voglia di chiacchierare.
Cenno dopo cenno, saluto dopo saluto, dopo scritte alla finestra e conversazioni online, tra i due ragazzi nasce un sentimento delicato, che cresce piano piano.

Una volta ho letto che, in media, la maggior parte delle cellule del nostro corpo si rinnova ogni sette anni. E il fatto ancora più strabiliante è che gli strati più superficiali della pelle si rinnovano ogni due settimane. Se tutte le nostre cellule facessero altrettanto, saremmo immortali. Ma alcune di esse, come quelle cerebrali, non si rinnovano. Invecchiano e fanno invecchiare anche noi.
Fra due settimane la mia pelle non serberà più alcun ricordo della mano di Olly sulla mia, ma il mio cervello sì. Possiamo avere l'immortalità o la memoria tattile. Una cosa esclude l'altra.

L'angelo della morte diventa l'angelo della vita. Maddy scopre un mondo a lei completamente sconosciuto grazie alle parole di Olly... E "essere felice" non le basta più. Lei vuole essere viva.

La seconda Maddy sa che questa sbiadita vita a metà non è la vera vita.
Prima di incontrare Olly ero felice. Ma adesso sono viva, e tra le due cose c'è una bella differenza.

Ho amato lo sviluppo della relazione tra i due e vorrei complimentarmi per la struttura del libro: non conosciamo gli eventi e le emozioni solo attraverso il racconto in prima persona di Madeline, ma anche, e soprattutto, attraverso le chat riportate, le immagini dei messaggini sui cellulari, le email, le schede preparate dalla protagonista su tutto quello che cerca su Internet o che realizza lei, le sue recensioni online... Tutto ciò ci permette di entrare nel suo cuore, ci avvicina alla sua intimità: a volte fa sorridere, poi fa quasi piangere, crea un coinvolgimento vivido e palpabile. 
 

Quindi, davvero complimenti anche a David Yoon, il marito dell'autrice, per i disegni realizzati per il libro. 

Il finale è sconvolgente e rapido, mi ha catturata nel vortice di eventi che hanno rivoluzionato la vita di Madeline... Le ultime pagine scorrono veloci, si fanno divorare e il finale aperto mi ha lasciata con una folle e impavida speranza...


Vivamente consigliato a chi vuole scoprire la vita. Questo è uno Young Adult che merita davvero di essere letto.


VOTO: 



 Alex



P.S. Consiglio anche la visione del film, che, per quanto non all'altezza del libro, ha il suo perchè: Amandla Stenberg è un'ottima Madeline e Nick Robinson sa interpretare un Olly differente da come me lo ha fatto immaginare il libro, ma comunque un Olly pazzesco. Perfetta la colonna sonora: consiglio di leggere Noi siamo tutto con Stay nelle cuffiette.




6 commenti:

  1. Ottima recensione Alex!😊 Mi ispira anche il film!😄

    RispondiElimina
  2. Una bellissima recensione. Non vedo l'ora di vedere il film <3

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie! Al cinema sarà, credo, la quarta volta che vedrò questo film... Ciò nonostante, anche io non vedo l'ora :D

      Elimina
  3. Ciao! La struttura particolare del libro e i disegni li ho adorati in effetti, ma il fatto che tutto accada nelle ultime quaranta pagine non mi ha proprio fatto impazzire. C'è però da dire che il personaggio di Maddy e la sua visione del mondo vengono approfondite per bene e questo è un punto a favore...mi è piaciuto e no, diciamo che la tua visione è forse quella migliore, io probabilmente cercavo qualcosa che non esisteva prima ancora di leggerlo! ^^'

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Aspettative troppo alte?
      Io non sapevo molto del libro quando l'ho iniziato, quindi, forse anche per questo, mi ha così piacevolmente sorpresa e l'ho apprezzato così tanto.
      Aspetto la tua recensione adesso :)

      Elimina

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...