Libri passatempo.
Dieci giorni
di mare trascorsi tra beach volley, tuffi e libri. Quest’anno ho scelto una
lettura leggera, un intrattenimento non troppo impegnativo: The summer trilogy di Jenny Han, letta per intero in inglese.
Impressione generale: c'è di meglio, molto di meglio. Che gran delusione.
Impressione generale: c'è di meglio, molto di meglio. Che gran delusione.
- L'estate nei tuoi occhi – The Summer I Turned Pretty
- Non è estate senza di te – It's not summer without you
- Per noi sarà sempre estate – We'll always have summer
Autore: Jenny Han
Editore: Piemme
Collana: Freeway
Prezzo: 10, 97 (Amazon)
Belly
misura il tempo in estati.Tutto ciò che di bello e magico è accaduto
nella sua vita, è accaduto fra giugno e agosto. L'inverno è solo il
periodo che la divide dalla prossima estate, dalla casa sulla spiaggia,
da Susannah e i suoi due figli, da Conrad e Jeremiah. Loro sono gli
amici con cui è cresciuta: Jeremiah è il ragazzo su cui contare, Conrad
quello che ti fa battere il cuore. E quest'estate si rivela ancora più
speciale, perché sta accadendo ciò che Belly sta aspettando da tempo e
che sembrava non sarebbe mal accaduto...
Pagine: 306
ISBN: 978-8856624892
Belly ha
sempre contato ogni singolo giorno che la separava dall'estate, cioè da
Conrad e Jeremiah. Ma non quest'anno. Perché Susannah è di nuovo molto
malata e Jeremiah ha smesso di curarsene. Tutto quello che nella vita di
Belly era bello e giusto sta crollando e lei vuole solo che
quell'inverno non finisca mai. Poi però arriva una telefonata che cambia
tutto di nuovo: Conrad è scomparso.
Pagine: 322
ISBN 978-88-566-2490-8
Sono passati due anni da quando Conrad ha detto a Belly di mettersi con suo fratello. Da allora, lei e
Jeremiah sono stati inseparabili. Ma la loro relazione non è felice come dovrebbe. Infatti, quando Jeremiah commette il peggiore errore che un ragazzo può commettere, Belly è costretta a chiedersi se quello sia davvero il grande amore. Davvero Jeremiah è li ragazzo giusto? Davvero lei ha smesso di amare Conrad?
Pagine: 347
ISBN: 978-8856624915
RECENSIONE:
Libri
passatempo, questa è la definizione perfetta per la trilogia, che di certo non
eccelle per creatività, innovatività o stile coinvolgente. Certi libri ti
rimangono impressi a fuoco nella memoria… questo, pur non essendo da buttare,
semplicemente… non è nulla di che. La Han ci ha proposto tre libri semplici,
freschi, giovani, spensierati, ideali da
leggere sotto l’ombrellone nelle calde giornate estive, quando l’unico desiderio
è godersi le vacanze senza troppe preoccupazioni; oppure - perché no? - in quelle fredde e monotone giornate invernali
per cercare di ricordare il sapore del mare, il sole bollente sulla pelle e i
granelli della sabbia tra le dita dei piedi.
La trilogia dell’estate racconta i mesi estivi di Belly, trascorsi fin dalla nascita a Cousins, nella casa delle vacanze di Susannah, migliore amica della mamma di Belly. Cousins per la protagonista significa tutto: estate, vacanza, amicizia, amore, gioco e divertimento insieme al fratello Steven e a Conrad e Jeremiah Fisher, figli di Susannah. Conrad è sempre stato per Belly il suo primo, magico e inconfessato amore; Jeremiah, invece, il suo simpaticissimo migliore amico, e, prevedibilmente, il suo primo bacio.
L’estate nei tuoi occhi, il primo romanzo, presenta la svolta nella vita della protagonista: Belly ha 16 anni e finalmente nessuno la tratta più come una bambina. Considero molto significativo il titolo inglese, The summer I turned pretty, per sottolineare come Belly non sia semplicemente “grande”, agli occhi degli amici, ma carina, bella, una femmina. Belly vorrebbe confessare il suo amore a Conrad, ma ha paura di essere rifiutata, di non essere considerata “abbastanza”. Le carte in tavola, però, cambiano quando a una festa Belly incontra Cameron, un ragazzo intelligente e affettuoso, con cui decide di uscire principalmente per far ingelosire Conrad.
"Con Cam
stava andando molto bene, ma ogni volta che credevo di essere sicura di
lui, Conrad mi guardava in un certo modo, o mi faceva piroettare, o mi
chiamava Bells, e tutto andava a rotoli."
- Belly
Nei tre capitoli della saga, Belly, lasciato Cam,
sarà contesa dai fratelli Fisher e attratta da entrambi. Il triangolo amoroso
si evolverà, in modi alquanto assurdi, tra fughe dall’università, case in
vendita, morti, matrimoni, tradimenti e cambi di programma improvvisi.
Tra questi tre romanzi, quello che ho apprezzato di più è stato sicuramente il
primo. Perché? Perché tra i tre è l’unico che, a mio parere, può essere
considerato un libro fatto e finito. Semplice, ma assolutamente scorrevole:
amore, amicizia e gelosia sono gli ingredienti principali e vincenti.
Il secondo
libro è difficile da giudicare (e da capire) perché non si concentra su una
storia che si sviluppa in ordine cronologico, ma la traccia principale è
confusa e interrotta dai continui flashback, che rendono il tutto
sconclusionato.
Il terzo volume è
completamente insensato e idiota: un matrimonio a 19 anni? “What the hell?!”
per citare le reazioni dei personaggi alla notizia degli sposini. E poi... quest’ultimo
libro non ha una fine: l’autrice avrebbe potuto impiegare mezz’ora in più per scrivere una degna conclusione alle vicende di tutti. Dall’inizio alla non-fine del
libro mi sono balenati davanti agli occhi diversi interrogativi, che sono,
purtroppo, rimasti senza risposta.
L’intenzione della scrittrice era quella di giocare sul triangolo amoroso tra Belly e i due fratelli, nonostante ciò le storie con Conrad e Jeremiah sono entrambe poco concrete, poco sviluppate, si consumano rapidamente e lasciano fastidio nel lettore. Anche i personaggi sono troppo poco identificabili, troppo variabili, senza una caratteristica che li fermi nella memoria. Jeremiah sembra inizialmente un ragazzo simpatico, su cui si può fare affidamento, ma ha invece numerose sbavature, difetti, comportamenti sbagliati e quasi crudeli nei confronti di Belly. Conrad avrebbe potuto essere il tipico ragazzo figo, un po’ misterioso e ombroso ma in realtà dolce e passionale…peccato che tutto ciò Jenny Han l’abbia mescolato e servito frettolosamente, senza prima assaggiare accuratamente. Conrad è un pazzo psicopatico con problemi di personalità e una pessima capacità per le relazioni interpersonali. Belly è dolce, sensibile, sognatrice e innamorata dell’idea di essere innamorata di qualcuno. Vuole essere considerata matura, ma in realtà si comporta da bambina: è sciocca, infantile, egoista. E nessuno se ne rende conto.
L’intenzione della scrittrice era quella di giocare sul triangolo amoroso tra Belly e i due fratelli, nonostante ciò le storie con Conrad e Jeremiah sono entrambe poco concrete, poco sviluppate, si consumano rapidamente e lasciano fastidio nel lettore. Anche i personaggi sono troppo poco identificabili, troppo variabili, senza una caratteristica che li fermi nella memoria. Jeremiah sembra inizialmente un ragazzo simpatico, su cui si può fare affidamento, ma ha invece numerose sbavature, difetti, comportamenti sbagliati e quasi crudeli nei confronti di Belly. Conrad avrebbe potuto essere il tipico ragazzo figo, un po’ misterioso e ombroso ma in realtà dolce e passionale…peccato che tutto ciò Jenny Han l’abbia mescolato e servito frettolosamente, senza prima assaggiare accuratamente. Conrad è un pazzo psicopatico con problemi di personalità e una pessima capacità per le relazioni interpersonali. Belly è dolce, sensibile, sognatrice e innamorata dell’idea di essere innamorata di qualcuno. Vuole essere considerata matura, ma in realtà si comporta da bambina: è sciocca, infantile, egoista. E nessuno se ne rende conto.
"Tu sei
l'unico ragazzo a cui io abbia mai pensato. Per tutta la mia vita, ci
sei sempre stato solo tu. Tu mi hai insegnato a ballare, tu venisti a
recuperarmi quella volta in cui nuotai troppo a largo. Ricordi?
Rimanesti con me e mi riportasti a riva, e per tutto il tempo mi dicesti
: "Ci siamo quasi". E io ci credetti. Ci credetti perchè eri tu a
dirmelo, e io credevo a tutto ciò che dicevi. Rispetto a te, tutti gli
altri sono dei cracker, perfino Cam. E io odio i cracker. Tu lo sai. Tu
sai tutto di me, perfino questo, che ti amo veramente."
- Belly
- Belly
L’unico personaggio che davvero merita di
esistere è Susannah: dolce, tenera, forte, coraggiosa, madre e amica. Il suo
rapporto con Belly è meraviglioso: Susannah è la sua ancora, la sua guida, il
suo perenne punto di riferimento.
Ho apprezzato anche che nel secondo e nel terzo libro la scrittrice abbia dato spazio ai pensieri di Conrad e Jeremiah oltre che a quelli di Belly.
Il primo libro, ripeto, mi è piaciuto molto, quindi alla fine avevo alte aspettative per il secondo e il terzo…aspettative che sono state deluse.
Ho apprezzato anche che nel secondo e nel terzo libro la scrittrice abbia dato spazio ai pensieri di Conrad e Jeremiah oltre che a quelli di Belly.
Il primo libro, ripeto, mi è piaciuto molto, quindi alla fine avevo alte aspettative per il secondo e il terzo…aspettative che sono state deluse.
Tre
aggettivi per descrivere ciascuno dei libri e racchiudere quindi il succo di
ciò che ho detto? Il primo: grazioso. Il
secondo: frammentato. Il terzo: frettoloso.
Lo so che questa recensione potrebbe far pensare che Jenny Han non sappia scrivere...in realtà sono tutte e tre libri carini, solo che non posso considerarli dei “libroni”, dei romanzi che rientrano nella mia top 10... in fondo sono abituata ad autori da monumento come la Rowling e la Christie.
Lo so che questa recensione potrebbe far pensare che Jenny Han non sappia scrivere...in realtà sono tutte e tre libri carini, solo che non posso considerarli dei “libroni”, dei romanzi che rientrano nella mia top 10... in fondo sono abituata ad autori da monumento come la Rowling e la Christie.
VOTO:
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