Un po' meglio. Ma non troppo.
Recensione breve, ma intensa.
TITOLO: Paper Palace (The Royals #3)
AUTORE: Erin Watt
EDITORE: Sperling & Kupfer
PAGINE: 371
TRAMA:
Ella è arrivata a Bayview ormai da qualche mese, ma il tempo è volato. Capita, quando sei impegnata a combattere bulli e a innamorarti. Le ostilità dell'inizio sono soltanto un ricordo, e adesso può contare su una migliore amica che, se non ci fosse, bisognerebbe inventarla, su un fidanzato che tutte le invidiano, su fratelli adottivi che adora e su un uomo, Callum Royal, che è quanto di più simile a un padre Ella abbia mai avuto. Ma le sfide per lei non sono finite. Perché, proprio quando le cose sembrano andare per il verso giusto, e lei e Reed si sono appena ritrovati, il destino è pronto a separarli di nuovo. E questa volta potrebbe essere per sempre. Il futuro di Reed corre infatti sul filo del rasoio. Il suo carattere impulsivo e irascibile e i suoi pugni facili potrebbero avergli giocato un brutto tiro. E la sua tendenza a superare ogni ostacolo con la violenza potrebbe costargli cara. Si è spinto davvero troppo oltre? Ella è una combattente, ed è disposta a tutto per difendere le persone che ama, proteggere Reed, e stare con i Royal. Ma questa volta potrebbe essere troppo persino per lei.
RECENSIONE:
Premetto che questa recensione non sarà molto lunga, visto che ho già abbondantemente parlato di questa serie nella recensione dei primi due volumi (qui): ho già spiegato quali sono stati (e ancora sono) i miei dubbi sui temi affrontati in questi libri e sul tipo di mondo che presentano. Perciò ora mi concentro solo sugli elementi propri di Paper Palace.
Inizio rinnovando i complimenti alle due autrici per lo stile semplice, lineare, ma coinvolgente, e per l'abilità mostrata nel saper catturare l'attenzione dei lettori grazie ai continui colpi di scena.
Ci tengo, però, a precisare come alcuni di questi twist siano un po' esagerati, e molto inverosimili.
Per quanto riguarda i vari Royal, li ho trovati tutti migliorati caratterialmente e messi (leggermente) più a fuoco: soprattutto Callum, che, finalmente, ha mostrato di saper essere un padre e di avere un'indole protettiva e quasi dolce dietro alla facciata equivoca.
Continuo, tuttavia, a ritenere inutili i due gemelli: compaiono raramente e dalle loro bocche non è ancora uscita una frase rilevante.
Speriamo che i vari spin-off ci permettano di conoscere meglio tutti i fratelli.