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domenica 6 agosto 2017

PAPER LAST WORDS



Avete letto "Cercando Alaska" di John Green? Vi ricordate la grande passione di Miles per le "ultime parole"?
Per chi non sapesse di cosa sto parlando, ora vi spiego tutto :)

Miles ama le citazioni... Ma, soprattutto, ama le ultime parole delle persone: quelle poche parole che precedono la fine della vita di una persona, quelle che sono "le ultimissime", quelle parole dopo le quali non ce ne saranno più. Possono essere frasette appena sussurrate, slogan gridati a squarcia gola, urla di battaglia, dichiarazioni d'amore, banalissime domande di vita quotidiana... Parole diverse attirano l'attenzione di Miles... Però, sono sempre, tutte, le ultime.

Da quest'idea ci siamo ispirate per creare questa rubrica: vi proponiamo delle ultime parole: non pronunciate da persone in carne e ossa, bensì stampate sulla carta.
Come autori e autrici concludono i loro romanzi? Come i personaggi si congedano dal pubblico? Sono ironici, seri, descrittivi, emotivi, romantici, violenti...?

Con questa rubrica vi presenteremo le ultime righe dei romanzi della nostra libreria (tre alla volta, una pubblicazione al mese).

Lasciateci pure commenti e opinioni, e/o consigliateci pure qualche finale di romanzo particolarmente intrigante:)







Ecco le "Paper Last Words" di questa prima pubblicazione. 



  • L’ultimo angelo, di Becca Fitzpatrick

“ Nella nostra stanza accogliente e lontana da occhi
indiscreti, allungai le mani e gli disfai il nodo del farfallino di seta.
«Sei uno schianto con questo smoking» gli sorrisi con approvazione.

«No, angelo.» Si chinò su di me e mi mordicchiò teneramente un orecchio. «Sono uno schianto senza.»"




  • La bambina che salvava i libri,
    di Markus Zusak

“ULTIMA POSTILLA DALLA VOSTRA NARRATRICE:
Sono perseguitata dagli esseri umani.”




  • Teorema Catherine, di John Green 

 “Colin sentì, vivo sulla pelle, il legame con tutti quelli che stavano nella macchina, e con tutti quelli che erano fuori. E si sentì non-unico nel miglior senso possibile.”




Alex


1 commento:

  1. Dopo aver letto Città di carta e Colpa delle Stelle, non leggerò più un libro di Green. :O

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