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mercoledì 28 settembre 2016

Alex intervista... Connie Furnari!

Benvenuti e benvenute alla seconda puntata di "Alex intervista..." !

L'ospite di oggi è una donna tutta d'un pezzo, una scrittrice prolifica e abile in molteplici generi, una voce che non teme di farsi sentire... Accogliamo calorosamente Connie Furnari!
Mi sembra quasi di essere in uno studio televisivo, quindi sono esaltata. Oddio, stanno applaudendo tutti, oddio, svengo.


CONNIE FURNARI Connie Furnari è nata a Catania, il 6 Dicembre del 1976. Si è laureata in Lettere con una tesi di psicanalisi freudiana sul “racconto perturbante”: un’analisi su come il fantastico interagisca nella vita reale, in modo diverso da persona a persona, fin dalle fiabe dell’infanzia. Ha vinto numerosi premi con le sue poesie e ha pubblicato racconti in diverse antologie. Scrive per la rivista on line Fantasy Planet e aderisce a numerosi siti letterari. Da sempre appassionata di scrittura e di cinema, vive tra centinaia di libri e dvd; adora leggere, disegnare fumetti manga e dipingere quadri a olio mentre ascolta musica classica. Scrive fiabe per bambini, fantasy, urban fantasy e paranormal romance.

1.) Ciao Connie, benvenuta nel nostro caotico universo e grazie per aver accettato di essere qui oggi. Ti va di presentarti ai nostri lettori in maniera stravagante? Oltre a essere una (molto abile) scrittrice… Chi è Connie Furnari? Ciao a tutti e grazie per lo spazio. Non c’è molto da dire, sono una persona come tante, mi piace tantissimo scrivere e leggere.

2.)  Nella tua vita hai sperimentato molto, scritto opere appartenenti alle tipologie più varie:  articoli, fiabe, poesie, racconti dei generi più disparati, romanzi fantasy in tutte le salse… Dove trovi l’ispirazione? Cosa ti “suggerisce” il tipo di scritto al quale vuoi dedicarti? Come riesci ad adattare il tuo stile alle necessità imposte dal genere? Credo sia un dono innato. Fin da piccola mi sono sempre esercitata a scrivere vari genere, per questo sono piuttosto versatile. Leggo di tutto, forse dipende anche da quello.
 
                                                              
3.)  Un genere in particolare merita una domanda a sé: l’erotico. Come mai hai deciso di avventurarti nei meandri più sensuali della letteratura? Scrivendo un’opera erotica, tenti di trovare gli elementi che farebbero impazzire il pubblico, e quindi presti più attenzione a ciò che i lettori/le lettrici vorrebbero… o dai libero sfogo alla tua fantasia, divertendoti “più per te stessa che per gli altri”? L’erotico è stato un esperimento fatto per caso, non credevo di esserne capace. Dato che i miei libri hanno ricevuto parecchi consensi ho deciso di continuare, anche se il mio grande amore rimane comunque il fantasy!

4.)  Diversi tuoi libri sono stati pubblicati da case editrici, altri invece sono self. Avendo tu provato entrambe le soluzioni, quali sono vantaggi e svantaggi dell’una e dell’altra? Il self ti rende libero, puoi scrivere quello che vuoi, non sei legato a nessuno… la casa editrice, se buona, ti può distribuire nelle librerie. Per entrambe le opzioni ci sono i pro e i contro, io consiglio sempre di provarle entrambe così da valutare bene.

5.)  C’è mai stato qualcuno nella tua vita che ha tentato di dissuaderti dal seguire il tuo sogno? Invece, chi ti ha maggiormente incoraggiata? Parecchi hanno cercato di dissuadermi! Mi hanno incoraggiata soprattutto i miei lettori.

6.)  Ti seguo su Facebook e ho notato che “non hai paura di nulla e di nessuno”: dici sempre quello che pensi e sei sincera… È  una qualità apprezzata? Dopo anni di esperienza nel mondo dei libri, che aggettivo attribuiresti all’ambiente? Competitivo? Rilassante? Ipocrita? Emotivo? Addirittura! :D Non direi che non ho paura di nulla, anzi… L’ambiente letterario negli ultimi anni è diventato molto competitivo, ci vuole grinta per andare avanti, essere disposti a inghiottire bocconi amari. Bisogna avere le spalle larghe, pronte a ricevere critiche, ma ci sono anche molte soddisfazioni.
Cosa consiglieresti a chi teme di far sentire la sua voce?
Di parlare, perché rimanendo in silenzio le cose non cambiano.
 7.)  Okki, Connie, mi spiace doverti salutare, ma siamo giunti alla conclusione di questa intervista. Tutti ancora applaudono, ora non svengo, giuro. Ci saluti consigliandoci un libro? Leggete i classici, quelli non passano mai di moda e hanno molto da offrire! Grazie per questo spazio, un bacione a tutti!


Conoscete Connie? Quali suoi romanzi avete letto? Vorreste qualche altra curiosità su di lei?
 

Alex
 

Alex intervista... ...è una rubrica dedicata a personaggi (saranno soprattutto scrittori/scrittrici, ma non solo...) più o meno celebri, però sempre presentati per un motivo particolare: sanno il fatto loro. Sanno il fatto loro? Sì, esatto. Sono bravi in quello che fanno, e, soprattutto, amano quello che fanno. I nostri ospiti sono ragazzi e ragazze, uomini e donne appassionati del loro lavoro e pronti a regalarci un pochino della loro esperienza.

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