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venerdì 29 luglio 2016

RECENSIONE: Le sfide di Apollo, L'oracolo nascosto, di Rick Riordan

 

Diamo il benvenuto alla "piccola" seconda blogger: Marta si immerge nel mondo degli immortali! 


Marta ha scelto come debutto il nuovo romanzo di un autore che metterebbe su un piedistallo, un autore che ormai da tempo ci fa ammirare la potenza degli dei sull'Olimpo di Manhattan...





ATTENZIONE: SPOILER! 




Titolo: L' oracolo nascosto. Le sfide di Apollo 
Editore: Mondadori 
Collana: I Grandi 
Data di Pubblicazione: giugno 2016
ISBN: 8804664835 
ISBN-13: 9788804664833 
Pagine: 353



TRAMA:

Per un immortale non c'è condanna più crudele che diventare un mortale, eppure Apollo è riuscito a meritarne una ancora peggiore: non solo è precipitato dall'Olimpo a Manhattan in un cassonetto della spazzatura, ma si è ritrovato nelle sembianze di un goffo sedicenne di nome Lester Papadopoulos! Questo è la punizione che attende chi fa infuriare il potente Zeus. Il dio della poesia, della musica e del sole, tuttavia, è più che mai determinato bellezza, fascino e addominali a tartaruga. Così, in compagnia della nuova amica Meg, si avventura per le strade di New York, alla ricerca di Percy Jackson, l'unico che può aiutarlo.



RECENSIONE:

Premessa: io sono follemente innamorata di Rick Riordan, quindi nemmeno l'Apocalisse potrebbe cancellare la mia venerazione per i suoi divinissimi libri.
Avevo alte aspettative per "Le sfide di Apollo"...e anche questa volta Riordan non mi ha tradita: narrazione scorrevole e simpatica, trama per niente scontata.
L’unica vera pecca di questo libro è il fatto che Percy Jackson non sia il protagonista... compare troppo poco :((
Nonostante ciò ho pienamente apprezzato il nuovo narratore usato da Rick: niente meno che il favoloso, mitico, formidabile e divinissimo Apollo  (che in questo libro non è molto divino).

RECENSIONE: La Signora della Mezzanotte di Cassandra Clare



Prima recensione della mia vita. Sono quasi esageratamente emozionata.

Qual è il fortunato libro scelto per iniziare la mia avventura da blogger?
Niente di meno che l’ultima opera della, a mio parere, favolosissima Cassandra Clare. Eh sì, stiamo parlando del primo volume di “The Dark Artifices”, la celeberrima e molto discussa (per i problemi di stampa e inedito) “Signora della Mezzanotte”.

 ATTENZIONE: SPOILER!




Titolo: Signora della mezzanotte -Shadowhunders-
The Dark Artifices
Autrice: Cassandra Clare 
Editore: Mondadori
Genere: Urban Fantasy
Link acquisto: Signora della mezzanotte. Shadowhunters: 1

TRAMA:

Los Angeles 2012. Sono passati cinque anni da quando Emma Carstairs ha perso i genitori, barbaramente assassinati. Dopo il sangue e la violenza a cui ha assistito da bambina, la ragazza ha dedicato la sua vita alla lotta contro i demoni ed è diventata la Shadowhunter più talentuosa della sua generazione. Non ha però mai smesso di cercare coloro che hanno distrutto la sua famiglia e, quando si rende conto che l’unico modo per arrivare ai colpevoli è quello di allearsi con le fate, da anni in lotta con gli Shadowhunters, non si tira indietro. È una partita molto pericolosa, ma Emma, insieme a Julian, suo migliore amico e parabatai, ha tutte le intenzioni di giocarla fino in fondo. Non solo la ragazza potrebbe finalmente vendicarsi, ma per Julian si apre la possibilità di riabbracciare il fratello Mark, che anni prima era stato costretto a unirsi al Popolo Fatato. Inizia così una corsa contro il tempo, un’indagine ricca di colpi di scena, dove i bluff e i doppi giochi non mancano e i sentimenti più profondi sono messi a dura prova. Compreso quello che lega Emma e Julian, forse di natura diversa rispetto a quel legame puro, unico e indissolubile che dovrebbe unire due parabatai.

 
RECENSIONE:

Impressione dell’immediato post-lettura: un solo pensiero in testa, un’urgenza assoluta, un bisogno che volevo, ma non potevo in alcun modo, colmare: “Voglio il continuo”.
Nelle prossime righe ci saranno spoiler ( perché, per quanto io mi possa impegnare, ho purtroppo il brutto vizio di farmi prendere dall’emozione e di spifferare dettagli ovunque).
Le ultime tre pagine ( la scena Emma/Mark e l’epilogo), sebbene siano un pochino prevedibili, mi hanno lasciata con desiderio, con una grande curiosità. Ho una passione insana per le tresche amorose, recitate o reali che siano…
Da un punto di vista generale, visione d’insieme… non male, anzi,  molto bene. Altro ottimo lavoro della cara Cassandra, che non smette mai di stupire con la sua incredibile capacità di essere innovativa pur muovendosi su un terreno ormai già abbondantemente esplorato.

lunedì 11 luglio 2016

FINALEMENTE OPERATIVA!

'Giorno al mondo!

Sono emozionatissima: sto per pubblicare la mia prima recensione e questo mi terrorizza abbastanza... Continuo a tormentarmi con quesiti senza risposta: "Sarà apprezzata da qualcuno? L'ho scritta bene? Sembro matta? Ha senso? Ho usato vocaboli esistenti nella lingua italiana? Oddiooo". Panico.

Non sono molto brava con l'autocritica, quindi mi affido al vostro giudizio, sperando nella vostra clemenza.

Tra poco... rune, stili, spade angeliche, Popolo Fatato e un fratello con le orecchie a punta... vi dice qualcosa?



E sebbene questo momento sia per me epico...

“This moment will just be another story someday.”
Stephen Chbosky, The Perks of Being a Wallflower