sabato 30 dicembre 2017

REGALI DI NATALE

Buongiorno a tutti!
Come stanno andando le Feste? Che programmi avete per domani? Io, dopo molte peripezie, mi sono ideata un ultimo dell'anno molto coccoloso con il mio moroso *-*

Vi ricordate quel 5 COSE CHE della settimana scorsa? Adesso vi do la risposta alla fatidica domanda: ma a Natale che libri vi hanno regalato alla fine? Eh... i libri ce li siamo regalati tra di noi XD Ormai tutti i nostri amici hanno paura a regalarci libri, perché temono di sbagliare scelta; i nostri genitori ci regalano vestiti (stupendi) e oggettini vari; le nonne regalano soldini... insomma, i libri mai nessuno. Quindi noi risolviamo il problema così:


Lo so, questo disegnino è fantastico... e anche molto scemo ahah Mi sono divertita come una matta a farlo.
Analizziamolo insieme: Emme ha ricevuto da me (la tipina che legge) Il mondo di Sofia e mi ha regalato Wonder; io ho regalato a Marta Magnus Chase e Emme le ha preso Signore delle ombre; Marta... non ha fatto regali :(
Però la perdoniamo dai ;)




E voi? Cosa avete ricevuto per Natale? Tanti bei libri?



AL PROSSIMO ANNO!  



Alex

venerdì 29 dicembre 2017

5 COSE CHE #16

Buongiorno a tutti!
Come stanno andando le Feste? Avete mangiato a Natale? Scartato i regali? Cosa avete ricevuto? Insomma, raccontatemi qualunque cosa, se vi va ;)

Per il 5 COSE CHE di oggi rimaniamo in tema natalizio... e parliamo di film.




5 FILM DI NATALE PREFERITI





CAPODANNO A NEW YORK con Halle Berry, Jon Bon Jovi, Sarah Jessica Parker, Robert De Niro, Zac Efron



UNA SPOSA PER NATALE con Arielle Kebbel, Andrew W. Walker



giovedì 28 dicembre 2017

RECENSIONE: Il mondo di Anna di Jostein Gaarder

Una lezione che tutti dovremmo imparare



TITOLO: Il mondo di Anna
AUTORE: Jostein Gaarder
EDITORE: Longanesi
PAGINE: 206
LINK ACQUISTO: Amazon

TRAMA:
Anna è una ragazzina strana, animata da un amore profondo per la natura e dotata di una fervida immaginazione che talvolta la confina in un mondo tutto suo. Nel piccolo villaggio della Norvegia dove vive, cerca di figurarsi il proprio futuro e subito scorge il sinistro profilo della catastrofe ambientale che minaccia la Terra. Non sono gli studi, gli svaghi e i primi innamoramenti a riempire le sue giornate, ma la preoccupazione ossessiva per il destino incerto di alcune specie animali. Anna è una ragazzina davvero strana, eppure lo psicologo che la segue non fa che ammirare l'impegno e il senso di responsabilità di un'adolescente dall'intelligenza non comune. Ma all'alba del suo sedicesimo compleanno, Anna fa strani sogni ricorrenti: sogna un futuro dove tutto è perduto, dove gli effetti devastanti della mano dell'uomo sulla natura sono drammaticamente evidenti. Sente allora che deve fare qualcosa, e deve farlo adesso. Non è al comando di una superpotenza o di una grande multinazionale, eppure il piano che sta per concepire, insieme a un amico che come lei non ha paura di osare, potrebbe cambiare per sempre il destino del pianeta.




RECENSIONE: 

Ho conosciuto Jostein Gaarder tre anni fa, quando la mia prof di filo di terza superiore ci ha assegnato come lettura estiva Il mondo di Sofia: è stato amore a prima vista (QUI la mia recensione).
Mi sono ripromessa molto volte di prendere in mano un'altra opera di quest'autore, ma, ahimè, non l'ho mai fatto... prima d'ora.
Un paio di settimane fa ero su Amazon e stavo comprando Il mondo di Sofia per Emme (gliene ho parlato così tanto che anche lui lo voleva leggere a tutti i costi), quando tra i consigliati mi è comparso Il mondo di Anna. Mi sono abbandonata alla tentazione e l'ho acquistato. Due settimane dopo, eccomi qui con la recensione XD


Questo libro, rispetto al primo di Gaarder che ho letto, è molto più breve, conciso e, sicuramente, facile, alla portata di qualunque lettore oltre gli 11 anni (circa): è adatto a ragazzini e adulti, semplice, immediato, fiabesco.

domenica 24 dicembre 2017

SOTTO L'ALBERO DI NATALE 4.0

Buona Vigilia a tutti!
Nei prossimi giorni mi prenderò una piccola pausa dal blog, visto che sarò molto impegnata a mangiare e andare a trovare parenti in ogni angolo della Terra. In particolare quest'anno passerò un bel po' di tempo con la famiglia del mio ragazzo... la cosa mi mette un po' in ansia... consigli per fare bella figura? XD
Comunque, prima di salutarvi e di augurarvi buon Natale, vorrei presentarvi una bellissima iniziativa organizzata proprio in occasione delle feste natalizie.
L'evento è gestito dal blog Le lettrici impertinenti che propongono ai partecipanti un interessante giveaway: trovate qui il loro post, mentre io ho scoperto l'idea grazie al blog L per libro.


 

 

DI CHE COSA SI TRATTA?


SOTTO L'ALBERO DI NATALE 4.0
prende spunto dall'iniziativa Elf Christmas Wishlist, che consiste nel creare una lista di 10 desideri che gli elfi (cioè VOI che aderite all'iniziativa) si sforzano di realizzare. Ognuno di noi nel suo piccolo può rendere felice un'altra persona, a volte basta poco: una parola, un sorriso, un disegno quindi perché non esaudire qualche desiderio tra amanti dei libri?

venerdì 22 dicembre 2017

GIVEAWAY: Vuoi conoscere un casino? - ultima tappa del blogtour

Buongiorno gente!
Dopo aver già pubblicato il 5 COSE CHE di oggi, a tema regali di Natale, è arrivato il momento di fare a voi un regalo :D




Termina oggi, infatti, il blogtour dedicato al mio romanzo Vuoi conoscere un casino? con questa tappa: il giveaway, ovvero l'assegnazione di una copia autografata del libro a uno dei partecipanti.

5 COSE CHE #15

Buongiorno a tutti!
Ormai a Natale manca davvero poco... e noi siamo tutti felicissimi, perché a Natale, di solito, ci regalano tanti tanti libri *-* Peccato che, qualche volta, capita che ci regalino i libri sbagliati... perciò, per essere sicuri che tutti facciano la scelta giusta, ecco qui un 5 COSE CHE prenatalizio proprio perfetto.



5 LIBRI CHE VORREI TROVARE SOTTO L'ALBERO


Noi tre (Alex, Emme, Marta) abbiamo gusti un po' diversi, quindi nelle nostre scelte ne troverete di tutti i colori e di tutti i generi.
Poi, probabilmente, per evitare doni osceni, ci regaleremo a vicenda i libri che abbiamo elencato qui... ma questa è una sorpresa (circa) e ve lo faremo sapere dopo Natale ;)




mercoledì 20 dicembre 2017

WWW WEDNESDAYS #10

Buon mercoledì gente!

Ieri vi ho dato buca con Un classico e un buon tè (e vi chiedo infinitamente scusa, ma sono riuscita a pubblicare solo il post su Assassinio sull'Orient Express), però oggi recupero aggiornandovi sulle mie letture :))



What did you recently finish reading ?

RECENSIONE: QUI

Sì, lo so, questo libro l'ho finito ormai da un pezzo... ma mi sono dovuta immergere nel mondo della semiotica (ho l'esame tra due settimane, aiutoo) e ho dedicato il poco tempo rimasto a tante belle iniziative per voi:
- il blogtour con giveaway di Vuoi conoscere un casino?, che terminerà tra un paio di giorni (quindi affrettatevi, avete meno di 48 ore per cercare di vincere una copia autografata del romanzo XD);
- il Secret Santa, terminato lunedì;
- la World Reading Challenge, le cui iscrizioni saranno aperte fino a fine mese.

martedì 19 dicembre 2017

LIBRI SUL GRANDE SCHERMO: Assassinio sull'Orient Express

Ho visto questo film alcune settimane fa, ho letto molte recensioni positive e ho riflettuto molto sul prodotto... eppure no, ancora non mi convince. Anzi, ancora lo trovo pessimo.
Vi prego non odiatemi, se vi è piaciuto, molto meglio. Però per me è stata una tortura: sono entrata in
sala carica di aspettativa e ne sono uscita disperata.
Adesso vi spiego perché, prometto di procedere con ordine, di stare calma e di esporvi le mie ragione in modo assennato.


Punto primo: Poirot. Signori e signore, questo non è Poirot. Il geniale investigatore belga ha delle caratteristiche precise e il film non le ha minimamente rispettate. Posso capire un po' di "licenza cinematografica (?)", ma questo non è Poirot. Questo è uno Sherlock Holmes alla Benedict Cumberbatch francesizzato e romanticizzato oltre il vomitevole. Questo personaggio mi è parso frivolo, esagerato, troppo appariscente, completamente fuori dagli schemi. Ma, cari miei, il "vero" Poirot è un uomo raffinato: ha, certo, tutte le sue piccole manie, ma si comporta con una classe e uno stile che in questo film vengono completamente eliminati.

lunedì 18 dicembre 2017

WORLD READING CHALLENGE


Buongiorno a tutti!
Oggi vi presento un'iniziativa molto particolare e un po' "alternativa": aprono oggi, infatti, le iscrizioni per una challenge letteraria che spero vi coinvolgerà molto.
Come avrete (forse) notato, i panorami letterari si stanno molto ampliando, mostrando la diversità umana che popola il mondo intero.  E proprio questa diversità è il tema fondamentale della nostra challenge.
Vi premetto che noi blogger organizzatrici abbiamo dibattuto un po' sul titolo da scegliere, per non lasciare spazio a dubbi sul significato della parola "diverso", che viene usata spesso in modo improprio e dispregiativo. Il termine più corretto di tutti sarebbe intersezionale, cioè comprensivo di tutte le categorie che vengono date per minoranze (minoranze in tutti gli ambiti).
Comunque, visto che questa è una challenge e non un libro di sociologia e relazioni umani, abbiamo scelto un titolo su cui non crediamo sia necessario disquisire, ovvero World Challenge.





   Di cosa tratta la challenge?

La challenge tratta di ampliare i nostri orizzonti letterari, mettendo da parte i protagonisti di cui forse leggiamo un po' troppo spesso. In pratica non si leggerà del solito biondo, occhi azzurri, di origini caucasiche.
Ciò che vogliamo proporre è la presa in atto che molte persone non sono mai state rappresentate nei libri, se non in una forma dispregiativa, cliché e spesso offensiva, oltre che inutile alla trama. La challenge propone la lettura di romanzi intersezionali che abbraccino molteplici persone che solo negli anni scorsi hanno effettivamente cominciato a entrare  nei libri, nelle serie televisive e nei media di tutti i giorni.


domenica 17 dicembre 2017

INTERVISTA ALL'AUTORE: Sean von Drake


Buongiorno a tutti!
Ecco qui l'intervista all'autore dell'appena recensito I tre cavalieri che fermarono un esercito, il primo racconto che ho letto grazie alla nostra nuova collaborazione con Il Lettore di Fantasia (QUI tutte le info). 




SEAN VON DRAKE

  1. Chi è Sean Von Drake? Presentati ai lettori, svelandoci qualche curiosità su di te.
    Beh trattandosi di uno pseudonimo non posso scoprirmi troppo, però qualche curiosità ve la posso svelare… per esempio, sono uno scrittore notturno! Di giorno lavoro (e parecchio) e questo è uno dei motivi per cui pubblico sotto pseudonimo, essendo abbastanza noto nel mio settore voglio tenere separati gli ambiti.
    Un’altra curiosità? amo alla follia le cose di cui scrivo, per esempio spesso mi è stato fatto notare che nei miei racconti i cavalli sono molto «vivi», in effetti pratico l’equitazione da oltre vent’anni; in generale penso che scrivere di cose che si conoscono a fondo aiuti il lettore a immedesimarsi.
  2. Raccontaci del tuo rapporto con la scrittura: cosa rappresenta per te scrivere?
    Questa è una bella domanda… forse la risposta migliore che posso darvi è che per me scrivere è una necessità; non potrei evitare di farlo, un po’ come mangiare e dormire. Scrivo perché amo costruire mondi, raccontare storie, e credo che la scrittura sia un modo bellissimo di trasmettere emozioni sfidando le distanze, nello spazio e nel tempo. Sì, forse in fondo è questo il senso, scrivo perché mi piace emozionarmi ed emozionare. Vuoi un’altra curiosità? Certe volte mi commuovo da solo, rileggendo i miei testi. Perché quando ritorno con la fantasia in quei luoghi, vicino a quei personaggi… le emozioni mi sommergono, come una marea.
  3. Che rapporto hai con il genere fantasy? Quali storie (libri e non solo) hanno influenzato la tua opera? Scrivi anche altri generi?
    Amo il fantasy perché parla di cose vere sempre. Nel fantasy puoi andare alla radice di ciò che ci rende umani, mettere in scena i grandi valori che muovono il mondo, come l’amicizia, la fedeltà, l’onore, l’amore… il fantasy è strettamente imparentato con la tragedia classica e con l’epica, e questa nobiltà di fondo – senza nulla togliere ad altri generi, che fra l’altro pratico io stesso – lo rende speciale, secondo me.
    Per rispondere anche all’altra tua domanda, sì, scrivo anche altri generi di racconti ma con altri pseudonimi… quindi questa è un’altra storia!
    Riguardo alle fonti di ispirazione… beh, tutto! certo, sono un accanito lettore (non ti annoierò con elenchi di titoli e autori, davvero… non saprei neanche da dove iniziare) ma preferisco vedermi come un cacciatore di storie; serie TV, libri, film, fumetti, giornali, i racconti dei vecchietti al bar… viviamo immersi nelle storie, basta saperle vedere, e non sai mai da dove ti può arrivare l’illuminazione. Un bravo scrittore deve vivere intensamente (come dice King, la scrittura è al servizio della vita) e cercare le storie ovunque può trovarne.
  4. Nel tuo racconto I tre cavalieri che fermarono un esercito ho apprezzato molto la costruzione dell’universo narrativo, che lascia intravedere una stratificazione ben superiore a quella concessa da una storia di poche pagine: hai pensato di riutilizzare in toto, o anche solo in parte, le idee che hai inserito all’interno del racconto per qualcosa di più complesso?
    Mi fa piacere che tu l’abbia notato, in effetti il racconto di cui stiamo parlando è parte di un ciclo narrativo molto più ampio (che in parte potete seguire sulla rivista) e che vedrà la luce man mano; penso che questa ambientazione abbia un certo potenziale e cercherò di renderle onore facendola scoprire ai lettori un poco alla volta.
  5. Salutaci con una citazione che ti rappresenta.
    Uh, questa è difficile! Ti risponderò con una citazione difficile… ma se la indovini vuol dire che hai avuto un’infanzia felice: «Non chiedermelo

Benigni? Può essere? O sono impazzito? Correggetemi se sbaglio...

Comunque, vi abbiamo incuriositi? Non vedete l'ora di leggere i racconti di Sean von Drake?
Potete trovarli su IL LETTORE DI FANTASIA.
Fateci sapere nei commenti cosa ne pensate.


Emme



QUI potete trovare la recensione del racconto I tre cavalieri che fermarono un esercito.

RECENSIONE: I tre cavalieri che fermarono un esercito di Sean von Drake


 COLLABORAZIONE CON IL LETTORE DI FANTASIA




TITOLO: I tre cavalieri che fermarono un esercito
AUTORE: Sean von Drake
NUMERI: da 1 a 8

TRAMA:
La valle di Sarien è in pericolo e Sir Nemus viene ingaggiato dal governatore per sventare la minaccia. Giunto alla città di Kayl fa la conoscenza di Aryn Aedell, la nipote del defunto governatore, vera responsabile dell'arruolamento del cavaliere. Qui la ragazza informa Nemus dell'imminente pericolo: il conte e la guarnigione sono fuggiti e alle porte della città vi è un esercito pronto ad assediarla. La missione? Fermare il nemico.
Per far fronte a questa folle impresa, il cavaliere dello Juthlan, Nemus, e l'abile caccatrice Aryn si alleano con un vecchio maestro di spada, tal Faer Corwil, e con un pelosaggio chiamato Myr.



  
RECENSIONE:

I tre cavalieri che fermarono un esercito è un racconto fantasy medievale, volto verso l'aspetto "realistico", dunque senza troppe magie e artefatti magici: se vogliamo, più sul modello de Le cronache del ghiaccio e del fuoco che de Il signore degli anelli.

In un racconto non è mai facile caratterizzare i personaggi, delineare i confini geografici e dar coerenza al mondo narrato. Nonostante questa premessa, mi sento di fare un plauso all'autore, che, in modo semplice, riesce a fare tutto ciò senza troppe difficoltà, offrendoci un mondo credibile, sufficientemente vivo, ricco di città, feudi, classi sociali, religioni e molto altro. Il tutto in non più di quaranta pagine.

sabato 16 dicembre 2017

CHRISTMAS CONNIE: segnalazioni per Natale

Buongiorno a tutti!
Vi propongo oggi tre opere imperdibili! Tre regali di Natale perfetti per voi stessi e per i vostri amici ;) I libri scelti appartengono al vastissimo repertorio di un'autrice molto amata, Connie Furnari, il cui lavoro spazia tra generi più diversi.





Connie Furnari: "Per me Natale è... MAGIA *-*"




SPLASH (saga completa)

Malibu Beach, Los Angeles. Fin da bambina, Maiden è stata sempre terrorizzata dall’acqua, senza capire il perché. A causa di questa fobia, la sua vita è sempre stata solitaria, poiché crede di essere l’unica sedicenne del suo liceo, il Seaside High, a non saper nuotare.
Tutto cambia quando scopre di essere in grado di capire ciò che pensa Orlando, il pesce tropicale che lei tiene in una boccia di vetro. Una notte, a causa di un cattivo scherzo dei compagni di classe, viene abbandonata in mezzo all’oceano e rischia di affogare. Sotto la luna piena, grazie a una magia ancestrale e misteriosa, si trasforma in sirena.
Dopo lo stupore iniziale, mentre nuota sperimentando i suoi poteri sovrannaturali, Maiden assiste al naufragio di una lussuosa nave da crociera, e salva la vita a un ragazzo caduto in mare, ignorando che si tratta di Maximilian, l’erede al trono di Chrisberg, un principato di Copenaghen.

La saga Splash, composta dai volumi Ocean Girl, Malibu Girl e Prophecy Girl, è un paranormal romance young adult pieno di romanticismo e avventura, ispirato alla celebre fiaba di Hans Christian Andersen, La Sirenetta.

LINK ACQUISTO: Amazon


venerdì 15 dicembre 2017

SEGNALAZIONE E BENEFICENZA: L'amore non crolla


“Se ho avuto fortuna, anche quest’anno nessuno ha notato il mio sorriso di assoluta felicità.”


Lo so, oggi è venerdì e dovrei dedicarmi alla rubrica 5 COSE CHE... ma questo venerdì sarà diverso dal solito ;)
Voglio presentarvi, infatti, un progetto molto particolare: una raccolta di racconti il cui ricavato viene devoluto ai comuni di Amatrice e Accumoli. Un gruppo di autori, noti come Gli Amici di Buck, ha presentato al Bookcity di Milano lo scorso novembre il terzo volume nato da questa iniziativa. L'antologia si intitola L'amore non crolla ed è composta da ventuno racconti a tema natalizio.





IL LIBRO:
Disponibile a partire da giovedì 16 novembre, su Amazon, l’antologia L’amore non crolla, a cura di Serena Bianca De Matteis. Dopo Buck e il Terremoto e Storie di Gatti, il “branco” di autori ormai noti come Amici di Buck torna a produrre un nuovo volume, questa volta a tema natalizio, contenente ventuno racconti inediti. Il ricavato delle vendite verrà devoluto come sempre alla raccolta fondi della Croce Rossa Italiana, per le città del centro Italia colpite dal sisma dell’Agosto 2016.


mercoledì 13 dicembre 2017

OLIBRIADI 2017: i libri più belli del 2017

Buongiorno gente!
Oggi accogliamo l'invito de La Cortese Irriverente (Giuseppina per la non blogosfera) e partecipiamo alle Olibriadi! Per chi non ne avesse mai sentito parlare, le Olibriadi sono la classifica dei tre migliori libri dell'anno (secondo il parere di chi stila la classifica XD).



Citando Il salotto irriverente: "durante l’anno abbiamo letto veramente di tutto: narrativa, saggi, poesie, fantasy, classici e bla bla bla…e, arrivati alla fine del 2017, abbiamo deciso di stilare un podio delle tre letture che più ci hanno entusiasmato, che ci sono più piaciute e che abbiamo fatto nostre…. e le vogliamo condividere con voi!"

Quindi, ecco qui i nostri podi.

martedì 12 dicembre 2017

UN CLASSICO E UN BUON TÈ #5

E anche questa settimana è arrivato martedì *-*
Quindi rieccoci con Un classico e un buon tè, una rubrica nella quale io e Emme ci impegniamo per trovare l'accoppiata perfetta: lui sceglie un classico (della letteratura mondiale) che considera imperdibile e io vi consiglio il tè/infuso più adatto da abbinarci.




Breve riassunto della mia situazione attuale: ho troppi eventi di Natale tra le mani e per la testa! Il mio cervellino inizia a fondersi XD
Al momento ho in un corso un giveaway (se volete partecipare, lo trovate QUI) e un Secret Santa (QUI)... perciò mi sto impegnando molto con i regali per i lettori del blog... peccato che non abbia ancora pensato ai regali per la mia famiglia, i miei amici e compagnia bella :(

Questa settimana vi proponiamo un libro della letteratura francese, un romanzo "realista" pubblicato a puntate nel 1856 e in libro nel 1857.



 
MADAME BOVARY di Gustave Flaubert




TRAMA:
La protagonista, Emma Bovary, donna di provincia, che dalla vita si aspettava tanto, insoddisfatta della sua famiglia, del suo modesto marito che pure la ricopre d'amore, e persino della sua graziosa bambina, sente il bisogno di evadere e di trovare al di fuori dello squallore quotidiano gli ideali e i sogni tante volte accarezzati durante la sua adolescenza. Il romanzo è il poema del disinganno, della fantasia romantica abbassata a mediocre storia reale, ma l'affetto, l'ironia, la pietà e il sentimento tragico finale restituiscono ai sogni la grandezza e la poesia, innalzandoli al di sopra del piccolo e meschino mondo circostante.






Emme lo descrive così:
"Descrittivo, affascinante, con una protagonista incantevole e irritante".
 



lunedì 11 dicembre 2017

SECRET SANTA fra blogger e lettori





Buongiorno a tutti!
Oggi ho un'iniziativa molto carina da presentarvi: un Secret Santa fra blogger e lettori 🎅 Lo sappiamo, siamo un po' in ritardo... ma promettiamo che sarà un'esperienza fantastica XD
Ecco qui i blog delle altre organizzatrici:




domenica 10 dicembre 2017

ALEX INTERVISTA... Anna Premoli


Buona domenica gente!

Cosa avete in programma per oggi? Qualche bel progetto? No? E allora voglio tenervi compagnia con un'intervista molto interessante ;)
L'ospite di questo appuntamento di Alex intervista... è Anna Premoli, autrice che dal 2013 ci delizia con le sue dolcissime storie, tra le quali i bestseller Ti prego lasciati odiare e Un imprevisto chiamato amore.




ANNA PREMOLI


  1. Ciao Anna! Grazie per aver accettato di essere nostra ospite. Chiederti di presentarti mi sembra inutile… Quindi, per iniziare questa intervista, che ne dici di raccontarci tre curiosità su di te? Da piccola sognavo di fare la cantante lirica. In famiglia mi hanno sempre considerato la “mente matematica” della famiglia. Amo sfornare dolci di tutti i tipi. 
  2. Ora, iniziamo dal principio: quando è nata la tua passione per la scrittura? E come l’hai coltivata nel corso del tempo? Più che altro io ho sempre avuto la passione della lettura. La scrittura è arrivata molto dopo, alla soglia dei miei trentanni, in un momento in cui cercavo un po di svago. Non avevo mai provato a scrivere niente che andasse oltre le classiche pagine di diario di ragazzina e sono rimasta molto stupita di avere invece una voce narrante così chiara. 
  3. Che effetto fa essere riuscita a trasformare una passione in un così grande successo? Cè ancora una forte, fortissima dose di incredulità. 
  4. Quali autori hanno avuto un ruolo fondamentale nel tuo “percorso letterario”? Che genere di libri ami e quali sono i tuoi libri preferiti? Sono una lettrice onnivora: mia nonna ha lavorato per trentacinque anni in una biblioteca ed essere circondata dai libri è sempre stata la normalità. Mi sono formata sui classici, che rimpiango forse solo di aver letto troppo presto, ho continuato amando molto i gialli (Agatha Christie in primis, rigorosamente in inglese) e solo da adulta sono arrivata a leggere storie damore.  I miei libri del cuore rimangono quelli in cui ironia e sarcasmo la fanno da padrone: La coscienza di Zeno, Il maestro e Margherita, Marcovaldo e tanti altri. 
  5. Da dove nasce l’ispirazione per le tue storie? Ti va di raccontarci, in particolare, l’origine di Un imprevisto chiamato amore? E sempre difficile individuare lelemento preciso che fa scattare in me il desiderio di raccontare una certa storia. Io mi occupo di investimenti finanziari e sono abituata da più di un decennio a seguire economia, politica e vicende sociali di numerosi paesi. Nel mio lavoro tutto è interessante perché tutto può essere ricondotto a qualcosa di economicamente tangibile. Nel caso di Un imprevisto chiamato amore la situazione politica americana e la potenziale riforma della sanità sono state lelemento sociale scatenante, ma avevo voglia di raccontare una storia damore partendo da una protagonista differente dal mio solito. Non quindi una donna in carriera, ma una ragazza che si stima poco e che non vede una via duscita alla sua precaria situazione, se non un matrimonio dinteresse. 
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